DECRETO AIUTI: NUOVO BONUS MISE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI IN ITALIA


 

Lo scorso 15 luglio, con la Conversione in Legge del Decreto “Aiuti”, il MISE ha stanziato 34 milioni di euro per favorire la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia e rientranti nel calendario fieristico (in allegato) approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, previste nel periodo dal 16 luglio al 31 dicembre 2022.

 

Le imprese interessate ad ottenere questo contributo straordinario, previa autodichiarazione in cui attestano di:  

 

  • avere sede operativa nel territorio nazionale ed essere iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura territorialmente competente;

  • avere ottenuto l’autorizzazione a partecipare a una o più delle manifestazioni fieristiche internazionali;
  • avere sostenuto o di dover sostenere spese e investimenti per la partecipazione a una o più delle manifestazioni fieristiche internazionali di settore;
  • non essere sottoposte a procedura concorsuale e di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • non essere destinatarie di sanzioni interdittive e di non trovarsi in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche;
  • non avere ricevuto altri contributi pubblici per la partecipazione agli stessi eventi;
  • conoscere le finalità del buono nonché le spese e gli investimenti con esso rimborsabili;

 

potranno richiedere, esclusivamente in via telematica, attraverso la piattaforma che prossimamente sarà resa disponibile dal Ministero dello Sviluppo Economico, un bonus pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo 10.000 euro.

 

Il bonus può essere richiesto una sola volta entro il novembre 2022 con procedura di prenotazione in ordine cronologico, sino a esaurimento risorse ed entro il 31 dicembre occorrerà rendicontare le spese effettivamente sostenute per chiedere l’effettiva erogazione del contributo.