In un mondo governato dalla tecnologia, la digitalizzazione aziendale rappresenta una sfida che le imprese sono chiamate ad affrontare, se vogliono rimanere competitive su un mercato in costante evoluzione.  In questo contesto, gli strumenti di identificazione, autenticazione e firma digitale, quindi, sono diventati sempre più importanti nella gestione delle diverse fasi della vita d’impresa.

Un focus particolare verrà posto sulla Carta Nazionale dei servizi (CNS) e sulla firma digitale. La CNS è uno strumento che permette di identificare con certezza il titolare o il legale rappresentante di un’impresa, autenticando la sua identità online. Si presenta come un token Digital DNA ( una chiavetta USB) oppure una smart card, dotata di una chiave privata e due certificati digitali. Il primo serve per sottoscrivere i documenti informatici con valore legale, e viene rilasciato da un ente certificatore qualificato, mentre il secondo è un certificato di autenticazione CNS e serve per identificarsi in rete e accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione. Entrambi i certificati hanno una validità massima di 3 anni, che potranno essere prorogati online per altri 3 anni.

Si tratta pertanto di un dispositivo indispensabile per accedere ai servizi della PA, fruibili online (Inps, Anagrafe Tributaria, Registro Imprese) in maniera agevole e consente contestualmente di firmare digitalmente qualsiasi tipo di documento, da qualsiasi dispositivo, conferendo alla firma valore legale.

La firma digitale è un particolare tipo di firma elettronica qualificata, generata attraverso una procedura informatica, che associa una firma a un documento elettronico. Non è semplicemente la versione informatica della firma autografa tradizionale, considerando che integra e sostituisce l’applicazione di sigilli, timbri, contrassegni e marchi di qualsiasi genere e rende il documento immodificabile, garantendo quindi l’integrità e la sua autenticità.

Per poter presentare le domande di agevolazione a valere su qualsiasi bando (comunale, regionale o nazionale) è indispensabile essere in possesso dell’identità digitale. Per concludere la procedura di presentazione della domanda, inoltre,  è necessario disporre di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) valido e di una firma digitale, con certificato non scaduto, per poter sottoscrivere i documenti richiesti dal singolo bando e necessari per disciplinare i rapporti con l’Istituzione.

Inoltre, i titolari di firma digitale possono attivare il “Cassetto digitale dell’imprenditore”: si tratta di un servizio offerto dal sistema camerale che consente di scaricare gratuitamente visure, atti e bilanci della propria azienda.

Si suggerisce pertanto ai titolari o legali rappresentanti delle imprese, che ancora non sono dotati del dispositivo CNS, di valutarne l’adozione.

E’ possibile richiedere la CNS alla Camera di Commercio di competenza, ovvero dove ha sede legale l’impresa. Se il dispositivo viene richiesto dal titolare/legale rappresentante, in formato smart-card, il primo rilascio per l’impresa è gratuito. Per ulteriori informazioni, in merito a come accedere al servizio, è possibile visionare questo link

Per chiarimenti o quesiti inoltre potete contattare il nostro Ufficio Bandi ai seguenti recapiti: 031 316.248 - bandi@confartigianatocomo.it