Le Newsletter Nazionali delle Categorie

                                                              
ART - La Newsletter delle categorie di Confartigianato Imprese - Nr. 1/2019

 

Anno III - nr. 1/2019
23 gennaio 2019

 

 

In questo numero:
ALIMENTAZIONE
ARTISTICO
AUTORIPARAZIONE
BENESSERE
COMUNICAZIONE
IMPIANTI
LEGNO E MECCANICA
MECCANICA
MODA
SERVIZI E TERZIARIO
TRASPORTO PERSONE

SBS - STANDARDIZZAZIONE

 

 

ALIMENTAZIONE – Intervento su MiSE per proposta etichettatura supplementare nutrizionale

 

In relazione all’attività del MiSE per la predisposizione di una proposta di etichettatura supplementare dei valori nutrizionali dei prodotti alimentari tramite rappresentazione grafica delle icone GDA, abbiamo espresso con una lettera indirizzata da Massimo Rivoltini, Presidente di Confartigianato Alimentazione al prof. Geraci, Sottosegretario al MiSE, il nostro pieno appoggio all’azione intrapresa dal Governo per la presentazione della stessa alla Commissione Europea. Abbiamo ritenuto  che la proposta sia in linea con la peculiarità delle produzioni agroalimentari nazionali e con la necessità di una informazione chiara e comprensibile per i consumatori. Nel contempo abbiamo invitato il Governo a proseguire il “pressing†sulle istituzioni internazionali al fine di impedire valutazioni che, con motivazioni relative alla tutela della salute umana, possano ingiustificatamente essere penalizzanti per i prodotti tipici del Made in Italy. Questi prodotti, secondo allarmi lanciati dalla stessa OMS,  conterrebbero sostanze (sale, grassi, zuccheri) considerate pericolose per la salute umana, indipendentemente dalle quantità utilizzate piuttosto che dal loro abuso, quando invece anche le linee nutrizionali generalmente adottate a livello internazionale ne prevedono un’assunzione “pesata†ed in combinazione tra loro.

 

 

ALIMENTAZIONE/Panificatori – Audizione Senato proposte legge panificazione

 

Si è svolta il 28 novembre presso la commissione industria del Senato un’audizione su due PdL riguardanti l’attività di produzione e vendita del pane. All’incontro erano presenti  il presidente Enrico Meini ed il responsabile del settore alimentare Arcangelo Roncacci. È stata apprezzata la scelta del legislatore di delineare un quadro legislativo organico e coerente garantendo nei confronti dei consumatori una corretta informazione e la qualità del prodotto con la valorizzazione del pane fresco e recependo le esigenze più volte manifestate dalla categoria. Entrando nel merito dei due provvedimenti, si è manifestata condivisione per la definizione delle differenti tipologie di pane in relazione anche ai tipi di lieviti impiegati, ai metodi di lievitazione ed ai processi produttivi utilizzati, nonché alla individuazione delle caratteristiche del panificio quale impresa in cui viene svolto interamente il ciclo di produzione del pane, del quale il relativo responsabile deve essere in possesso di adeguati requisiti professionali. È  stata sottolineata la necessità di introdurre modifiche per definire le caratteristiche del forno di qualità, inserendo nelle tipologie di pane fresco di qualità quella di pane fresco identificato da contrassegni e marchi istituiti dalle regioni nonché di armonizzare durata e contenuti dei corsi regionali di formazione del responsabile dell’attività produttiva. Inoltre, si è evidenziata l’esigenza di individuare un quadro sanzionatorio differenziato per il mancato rispetto delle varie disposizioni contenute nella legge (mancata formazione del responsabile, mancata presentazione della SCIA, ecc.). Infine, si è rilevata la necessità di coordinare la legge in esame con le altre disposizioni vigenti sulla produzione e vendita di pane che si sono susseguite negli anni, da ultimo il D.int. 1/10/2018, n.131, relativo  al Regolamento recante disciplina della denominazione di «panificio», di «pane fresco» e dell’adozione  della  dicitura «pane conservato», in modo da giungere alla  realizzazione di  un testo unico sull’attività di panificazione ai fini della migliore applicazione e relativo controllo.

 

 

ALIMENTAZIONE – Provvedimenti per i birrifici artigianali in Legge di Bilancio 2019

 

Registriamo, a seguito dell'attività svolta nell’ultimo periodo, un importante risultato di sensibilizzazione del mondo politico sulla necessità di prevedere specifici interventi normativi che, abbattendo alcuni ostacoli, sia di natura fiscale che burocratica, consentono ai birrifici artigianali italiani di poter aumentare la loro capacità produttiva e la loro competitività anche nei confronti dei competitors europei che usufruiscono da parte del loro Paese di un regime agevolato dell’accisa. Con l’approvazione della Legge di Bilancio infatti è stata prevista, come da noi auspicato, una riduzione di accisa pari al 40% per i Piccoli Birrifici Indipendenti con produzione annua inferiore ai 10.000 hl e delle modifiche alla metodologia di accertamento utile al pagamento dell'accisa stessa, che attualmente obbliga che i misuratori elettronici dei microbirrifici siano posti nella fase di produzione del mosto, che è addirittura  â€œa monte†della fase di fermentazione dalla quale scaturisce la birra, con anticipo della tassazione della birra a molti “giorni†rispetto al momento del condizionamento, che sarebbe quello in cui sorge l’esigibilità del tributo sulla produzione. Con la nuova norma la birra viene tassata al momento della immissione al consumo ovvero quando il prodotto esce dal magazzino per essere venduto, sia direttamente – nel caso di microbirrifici che hanno la mescita all’interno – che indirettamente ad altre imprese. Viene comunque mantenuto su richiesta l’attuale meccanismo (accertamento a monte).
Le nuove disposizioni entreranno in vigore in seguito all'approvazione di apposito Decreto Ministeriale, da effettuarsi entro il 28 febbraio 2019, che conterrà le modalità operative previste dalla Legge. 

 

 

ALIMENTAZIONE – Interventi in merito al decreto legge "Semplificazioni"

 

Confartigianato Alimentazione ha predisposto delle proposte di emendamenti al DL Semplificazioni, attualmente in discussione in Parlamento, per abrogare il registro telematizzato di carico e scarico delle sostanze zuccherine, che è reso obbligatorio per i produttori, gli intermediari commerciali e gli utilizzatori delle stesse, ad eccezione dei laboratori artigiani di produzione e degli altri produttori, anche  se non artigiani, purché siano annessi ad esercizi di commercio al dettaglio o di somministrazione, degli stessi esercizi di somministrazione (bar, ristoranti ecc. ) e di quelli di commercio al dettaglio.  Parimenti si è richiesta anche l’eliminazione del registro telematizzato di carico e scarico del burro in obbligo ai produttori e confezionatori dello stesso. Entrambe le richieste sono motivate dalle esigenze delle imprese di alleggerire gli oneri gestionali,in quanto ad oggi risultano meri adempimenti burocratici non più rispondenti alle motivazioni di controllo dei processi produttivi per i quali esistono vigenti sistema di piena tracciabilità.

 

 

ALIMENTAZIONE – Parere su ISA Dolciario

 

Confartigianato dolciario ha presentato all’Agenzia delle Entrate un parere sul prototipo dell’ISA – Indice sintetico di affidabilità – relativo al settore dolciario e che ricomprende in un unico studio le attività di produzione di gelati, pasticceria, cioccolateria, dolciumi, biscotti nonché il commercio al dettaglio degli stessi e l’attività di bar senza cucina. Si è apprezzata  la positiva evoluzione rispetto allo strumento degli studi di settore ma, non potendo valutare nel merito l’impatto sui singoli contribuenti degli esiti applicativi dell’ISA, ci si è riservato di fornire ulteriori considerazioni a seguito dell’applicazione dello strumento sui singoli contribuenti da cui potranno emergere possibili segnalazioni e criticità. Si è ritenuto di valutare a posteriori l’applicazione dell’ISA con verifica della corretta assegnazione dei singoli contribuenti ai diversi MOB (Modelli di Business) che rappresentano le diverse modalità delle imprese di operare sul mercato dato il passaggio dai 23 cluster dei vecchi studi di settore di provenienza ai dieci MOB, ed anche rispetto agli “indicatori di affidabilità “che individuano l’attendibilità di relazioni e rapporti tra grandezze di natura contabile e strutturale, tipici del settore e/o del modello organizzativo di riferimento. Infine, si è osservato che laddove è emerso un tendenziale aumento, nelle annualità considerate dall’indicatore, di imprese (ca. +35% nel 2016) per le quali scatta l’anomalia dell’indicatore della “Copertura delle spese per dipendenteâ€, la spiegazione  potrebbe essere individuata nella esigenza da parte delle imprese di più ridotte dimensioni di mantenere comunque i livelli occupazionali, pur in presenza di crisi economica. 

 

 

ARTISTICO/Restauro – Pubblicati gli elenchi dei Restauratori di Beni Culturali

 

Il 28 dicembre 2018 è stato pubblicato in allegato al Decreto della DG Generale Educazione e Ricerca n. 183 del 21.12.2018 l’elenco dei candidati in possesso dei requisiti ex art. 182 del D.lgs 22.1.2004 n. 42, ai quali è attribuita la qualifica di Restauratore di beni culturali, con l’indicazione dei settori professionali di competenza. Con il  Decreto n. 192 del 28 dicembre 2018 della DG Educazione e Ricerca  vengono altresì  pubblicati gli elenchi di coloro i quali hanno conseguito la Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali abilitante alla professione di restauratore di beni culturali (classe LMR/02) o titoli equipollenti, ai sensi dell’art. 29 del D. lgs 22.1.2004 n. 42, abilitati ope legis all’esercizio della professione. Il Ministero ha specificato inoltre che coloro i quali hanno già ottenuto la qualifica di collaboratore restauratore/tecnico del restauro partecipando al Bando dell’11.9.2014 potranno sostenere la prova di idoneità per l’acquisizione della qualifica di restauratore di beni culturali prevista dall’articolo 182 del Codice in via transitoria. Ovviamente ciò in seguito e in subordine alla sottoscrizione della intesa interministeriale MiUR-MiBAC e alla consequenziale pubblicazione del bando.

 

 

ARTISTICO/Restauro – Incontro al MiBAC

 

Nella giornata di lunedì 21 gennaio si è svolto un incontro con il Responsabile della DG Educazione e Ricerca Arch. Scoppola. Molto i temi affrontati alla luce della pubblicazione dell'elenco degli abilitati all'esercizio della professione di Restauratore di Beni Culturali: la strutturazione dell'elenco, il soccorso istruttorio per l'integrazione dei settori di competenza, il ruolo del restauratore nella formazione, i finanziamenti  per il restauro di beni tutelati, l'estensione dell'art bonus ai beni ecclesiastici e la proposta di riduzione dell'IVA sui beni mobili pertinenziali, il ruolo del restauratore nei lavori affidati alla Protezione Civile.

 

 

AUTORIPARAZIONE e SERVIZI E TERZIARIO (Riparatori elettrodomestici) – Nuovo decreto F-gas: pubblicazione in G.U.

 

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.7 del 9 gennaio 2019, il Decreto del Presidente della Repubblica 16 novembre 2018, n. 146, che disciplina le modalità di esecuzione del Regolamento (UE) n. 517/2014 sui gas fluorurati a effetto serra e che abroga il Regolamento (CE) n. 842/2006. Il provvedimento, in vigore dal 24 gennaio 2019, come è noto, dovrà poi essere perfezionato con l’emanazione del Decreto Sanzioni per rendere realmente efficace il nuovo impianto normativo, nonché attraverso gli schemi di accreditamento che saranno messi a punto in sede ACCREDIA, assicurando che proseguirà l’azione confederale per ottenere le massime semplificazioni a favore delle imprese associate, sul piano degli oneri economici e degli adempimenti burocratici. Sono confermate le informazioni sulle novità del decreto e le indicazioni per quanto concerne gli obblighi a carico delle imprese del settore dell’autoriparazione che abbiamo già fornito.

 

 

AUTORIPARAZIONE/ANARA – Nota interpretativa settore legislativo confederale su parere Autorità garante concorrenza e mercato in merito al servizio revisioni

 

Abbiamo richiesto un approfondimento giuridico al Settore Legislativo della Direzione Relazioni Istituzionali sui contenuti e gli effetti della pronuncia dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in merito al servizio revisioni. La nota interpretativa che ci ha fornito il nostro Settore Legislativo esclude che il parere AGCM possa avere un effetto abrogativo immediato sull’ordinamento e considera, pertanto, che la norma che stabilisce la tariffa per le revisioni auto sia da ritenersi vigente. Saranno ora valutate e messe in atto tutte le azioni sindacali necessarie per sostenere le nostre argomentazioni, a tutela delle imprese associate.

 

 

AUTORIPARAZIONE/ANARA –  Legge di Bilancio 2019 modifica articolo 80 C.d.S. su revisione veicoli superiori a 3,5 t

 

Nella legge 30 dicembre 2018, n. 145-Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021, pubblicata in G.U. n. 302 del 31-12-2018, art.1, commi 1049 e 1050, è stata prevista la modifica dell’articolo 80 del Codice della Strada con cui viene esteso alle officine private il servizio revisione sui veicoli superiori a 3,5 t. Il provvedimento, che ha una valenza positiva poiché dovrebbe aprire ulteriori prospettive di attività per le nostre imprese, è oggetto di approfondimenti e stiamo valutando, di concerto con Confartigianato Trasporti, iniziative congiunte per gli aspetti applicativi della norma di cui daremo tempestive notizie.

 

 

AUTORIPARAZIONE/ANARA – Intervento su Ministro Toninelli

 

Poiché da parte della D.G. della Motorizzazione perdura l’assenza di un confronto con la categoria e di risposte risolutive al quadro di problematiche da lungo tempo sollecitate e avendo, quindi, esperito tutti i possibili tentativi a livello ministeriale senza ottenere segnali di attenzione, si è reso necessario intervenire in sede politica per cercare di sbloccare la situazione di stallo che rischia di pregiudicare il futuro dei centri di revisione. Con una lettera a firma del Presidente Merletti, la Confederazione si è attivata nei confronti del Ministro Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli per rappresentare lo stato di grave disagio della categoria, ormai insostenibile, e sollecitare la soluzione dell’intera partita delle revisioni, non più procrastinabile. In particolare è stato richiesto che venga riavviato il confronto con la categoria per affrontare nel merito le singole criticità e ottenere, con urgenza, misure condivise in grado di rispondere alle aspettative delle imprese associate. 

 

 

AUTORIPARAZIONE /Carrozzieri e Gommisti – Abilitazione professionale, standard formativi: risposta positiva dal MiSE

 

Grazie ai nostri ripetuti interventi in materia di standard formativi per gommisti e carrozzieri, abbiamo ottenuto un positivo riscontro da parte del MiSE che si è pronunciato favorevolmente circa l’eliminazione dello stage per le imprese in attività, come previsto dalle disposizioni della Legge 205/2017. Si tratta di un risultato di estrema importanza, fortemente auspicato, che riconosce le ragioni della categoria e apre la possibilità di una revisione degli standard formativi per gommisti e carrozzieri approvati il 12 luglio 2018 dalla Conferenza Stato Regioni, per renderlo conforme alle richiamate norme della Legge 205/2017. Sulle altre criticità rappresentate dalla categoria, il Ministero sta conducendo approfondimenti e si riserva di fornire successivamente un parere. Alla luce del parere positivo del MiSE che favorisce la nostra azione, proseguiremo le pressioni presso tutte le sedi competenti per ottenere l’effettivo, concreto recepimento delle richieste della categoria e l’adeguamento degli standard formativi con tutte le conseguenti modifiche al testo dell’Accordo approvato il 12 luglio scorso dalla Conferenza Stato Regioni, affinché si possa giungere al più presto alla definitiva soluzione della problematica.

 

 

AUTORIPARAZIONE – Pneumatici fuori uso: importanti modifiche in legge di bilancio 2019

 

Nella legge 30 dicembre 2018, n. 145 - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021, pubblicata in G.U. n. 302 del 31-12-2018, articolo 1, commi 751 e 752, è contenuta una modifica alla normativa vigente in materia di pneumatici fuori uso (art. 228, commi 1 e 3bis, del Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e art. 9, comma 4, del Decreto Ministero Ambiente 11 aprile 2011 n. 82), con cui viene elevata la percentuale obbligatoria di recupero di PFU, prevedendo una razionalizzazione degli avanzi di gestione derivanti dal contributo ambientale sugli pneumatici, al fine di superare le criticità ambientali e sanitarie dovute alla presenza di PFU sul territorio nazionale. Quindi, viene stabilito che un quantitativo di pneumatici pari in peso a cento equivale ad un quantitativo di pneumatici fuori uso pari in peso a novantacinque. Si tratta di una misura importante e positiva che va nella direzione, da sempre sollecitata dalla categoria, volta a risolvere in maniera definitiva il problema della raccolta di PFU, senza dover più incorrere nel rischio ricorrente del blocco ritiro. Su questo punto proseguiranno tutte le iniziative sindacali più opportune da parte della categoria, anche attraverso il tavolo per la legalità ambientale e fiscale degli pneumatici,  per garantire alle nostre imprese un servizio permanente ed efficace 
di ritiro pneumatici fuori uso.

 

 

BENESSERE/Odontotecnici – Istanza di riconoscimento profilo professionale sanitario

 

A seguito di sollecito di riscontro all'istanza recante la richiesta di individuazione della figura dell'Odontotecnico quale nuova professione sanitaria, una delegazione di Confartigianato Odontotecnici composta dal Presidente e dalla responsabile nazionale ha partecipato all’incontro svoltosi il 13 dicembre presso la Direzione Generale delle Professioni Sanitarie del Ministero della Salute. In quella sede la Dott.ssa Cristina Rinaldi, Direttore dell’Ufficio Disciplina Professioni Sanitarie, ha informato che la suddetta Direzione, in esito all'istruttoria compiuta ed acquisito anche il parere del Gruppo Tecnico sull'Odontoiatria, ha espresso parere NON FAVOREVOLE alla richiesta. Confartigianato Odontotecnici procederà, pertanto, con una richiesta delle motivazioni del diniego e con l'avvio delle procedure per impugnare tale decisione.

 

 

BENESSERE/Odontotecnici - Regolamento Europeo Privacy 

 

Nell’ambito dell’attività svolta da Confartigianato con l'obiettivo di facilitare l'adeguamento ai nuovi obblighi da parte delle imprese, è stato predisposto un fac-simile di modulo di nomina del responsabile del trattamento per gli odontotecnici da parte degli odontoiatri, al fine di semplificare i rapporti tra le parti con riferimento a tale adempimento. Il modulo è stato trasmesso alle strutture territoriali per la diffusione ai laboratori associati.

 

 

BENESSERE/Odontotecnici – Regolamento Dispositivi Medici

 

Confartigianato Odontotecnici, con una nota indirizzata al Direttore Generale Dispositivi medici del Ministero della Salute, ha chiesto un nuovo confronto sul tema degli adempimenti posti dal Regolamento europeo in capo ai fabbricanti di DMM, auspicando un coinvolgimento della Categoria nell’ambito  della XI Conferenza Nazionale sui Dispositivi Medici, in via di organizzazione. 

 

 

BENESSERE/Odontotecnici – Regolamento Europeo Privacy

 

A seguito della richiesta di un nuovo confronto sul tema degli adempimenti posti dal Regolamento europeo in capo ai fabbricanti di DMM, una delegazione di Confartigianato Odontotecnici composta dal Presidente e dalla responsabile nazionale ha incontrato l'11/12/2018, presso il Ministero della Salute, il Direttore Generale Dispositivi Medici Dott.ssa Marcella Marletta, alla quale è stata ribadita la richiesta di coinvolgimento nelle attività ministeriali relative all’applicazione del Regolamento.
Rispetto alla richiesta di integrazione nel programma dei lavori  prossima Conferenza Nazionale sui Dispositivi Medici, prevista per la fine di gennaio 2019, la Dott.ssa Marletta si è impegnata a riservare una sessione dedicata all'odontotecnica nell’ambito della Conferenza, che sarà organizzata tenendo conto delle proposte e dei contributi della Categoria.

 

 

BENESSERE - Transfer gratuito per Cosmoprof 2019

 

Confermata per la prossima edizione di Cosmoprof, che si terrà a Bologna dal 15 al 18 marzo 2019, l'offerta di transfer gratuito per acconciatori ed estetisti associati a Confartigianato. Come già avvenuto per la scorsa edizione, al fine di ottenere la conferma del servizio, sarà necessario acquistare anticipatamente il biglietto d’ingresso alla manifestazione alle tariffe agevolate già comunicate.
Si ricorda alle Organizzazioni che abbiano prenotato i pullman entro la data del 31 dicembre scorso, che le prenotazioni vanno confermate TASSATIVAMENTE entro il 31 gennaio 2019.

 

 

COMUNICAZIONE/Fotografi – Board Federation of European Professional Photographers

 

Si è svolta il 19 novembre 2018 a Tbilisi in Georgia la riunione del board della Federazione Europea dei Fotografi professionisti, alla quale ha partecipato per l’Italia Eugenio Li Volsi, Membro eletto su proposta di Confartigianato Fotografi. Il Direttivo, dopo aver proceduto all’approvazione del calendario ufficiale degli eventi per il 2019, ha focalizzato la propria attenzione sulla promozione delle qualifiche rilasciate dalla FEP, che rappresentano un prestigioso riconoscimento di eccellenza fotografica professionale e costituiscono per i fotografi un grande  ritorno in termini di immagine e di marketing. Al fine di incrementarne la diffusione è stato infatti deciso di anticipare i bandi per le candidature lasciando in tal modo maggior tempo per le iscrizioni, che saranno incentivate prevedendo una differenziazione della quota in favore di coloro che applicheranno tempestivamente.  Si è inoltre stabilito di ottimizzare la politica di comunicazione della Federazione attraverso la realizzazione di materiale pubblicitario che sarà poi messo a disposizione delle Organizzazioni nazionali aderenti per la propria promozione. Particolarmente apprezzata dall’italiano Li Volsi l’ipotesi di istituzione di una task force nell’ambito della quale i Membri del Board saranno chiamati a le conoscenze e le competenze specifiche delle proprie aree di attività incrementando quindi il know how che il Gruppo Dirigente porrà al servizio delle Associazioni aderenti sulle tematiche d’interesse comune.

 

 

COMUNICAZIONE/Grafici – Monitoraggio tematiche di interesse del comparto

 

Ai fini della migliore collaborazione tra il livello nazionale ed il territorio per la costruzione di una efficace politica di sostegno alle imprese del settore, ed a supporto dell’attività che già viene svolta nell’ambito delle assemblee provinciali e regionali di Categoria, Confartigianato Grafici ha predisposto e diffuso alle strutture territoriali un fac-simile di questionario utile alla raccolta di input da parte della base associata, da utilizzare per la definizione di linee di azione che corrispondano alle reali esigenze della Categoria. 

 

 

COMUNICAZIONE/Grafici: intesa con le OO.SS. sui contratti a termine per esigenze stagionali

 

Con riferimento a quanto previsto dal D.L. 87/2018 convertito in L. n. 96 (cd. Decreto Dignità) in termini di limitazioni relativamente alle assunzioni con contratto a termine, lo scorso 3 dicembre è stata sottoscritta un’intesa tra le organizzazioni datoriali e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, che introduce la possibilità di assumere lavoratori con contratto a termine per esigenze stagionali per alcune tipologie di imprese cui si applica il CCNL Area Comunicazione, ed in particolare le attività connesse a prestampa, stampa, cartotecnica, legatoria, finitura, packaging, marketing relative a periodo elettorale; nuove collezioni del Settore Moda, Occhialeria e Orafo; eventi o festività in genere e alle fiere di ogni settore di produzione e servizio; editoria universitaria e scolastica di ogni ordine e grado; produzioni stagionali del Settore Agroalimentare; rinnovamento dei cataloghi e delle produzioni del Settore del Mobile e dell’Arredo in genere.

 

 

COMUNICAZIONE/ICT – Indici sintetici di affidabilità

 

Confartigianato ICT ha trasmesso all’Agenzia delle Entrate le osservazioni sull’ISA AG66U relativo alle attività ricomprese nello studio. La Categoria, nell’apprezzare la positiva evoluzione rispetto allo strumento degli studi di settore, ha espresso alcune considerazioni rinviando comunque ulteriori valutazioni di merito a quanto emergerà dall'effettiva applicazione. Ãˆ stato in primis auspicato che il nuovo indicatore sia in grado di cogliere le caratteristiche peculiari del comparto per evitare di comprometterne la capacità rappresentativa e, quindi, influenzare il grado di affidabilità fiscale delle imprese del settore e, di conseguenza, il loro accesso al regime premiale previsto dalla normativa. Nella valutazione del modello, è stato evidenziato come particolare attenzione dovrà essere prestata in sede applicativa alla luce della ricollocazione in 15 MOB delle imprese precedentemente assegnate a 19 gruppi omogenei negli studi di settore, le cui caratteristiche di gestione  potrebbero quindi non essere adeguatamente colte dall’ISA. Rispetto agli indicatori elementari di affidabilità è emersa la rilevante incidenza della territorialità sulle stime econometriche, mentre nella funzione di stima del valore aggiunto è stata segnalata la non completa attendibilità della  variabile relativa all’età professionale così come quella dell’effetto individuale, costruito sulla base dei dati delle nove annualità di imposta precedenti, in un settore spiccatamente dinamico. Segnalata infine la richiesta di nuove informazioni relative all’attività di formazione continua e/o di aggiornamento professionale ed evidenziata l’improduttività temporanea dei dipendenti assunti con contratto di formazione nonché la rapida obsolescenza dei beni strumentali informatici. Alla luce di tali elementi, si ravvisata è quindi ravvista l’opportunità di poter disporre di un applicativo di prova del nuovo strumento al fine di poterne testare gli esiti dei nuovi indicatori da approvare per il p.i. 2018.

 

 

IMPIANTI – F-gas: pubblicato il Decreto

 

Il 9 gennaio 2019 è stato pubblicato in G.U. l’atteso decreto sui gas fluorurati a effetto serra che attua il Reg. (UE) n. 517/2014 e che abroga il DPR 43 del 2012.  Le nuove disposizioni, in vigore dal 24 gennaio 2019, mettono la parola fine al lungo iter legislativo sugli F-Gas. 
“La principale novità introdotta dal nuovo Decreto è l’istituzione di una Banca Dati che verrà gestita, al pari del registro F-Gas, dalle Camere di Commercio e dovrà contenere tutti i dati relativi ai movimenti sui gas fluorurati: vendita/acquisto dei refrigeranti da parte di personale e aziende certificate (con registrazione del numero di certificato), delle apparecchiature che li contengono e i dati relativi alle attività di installazione, assistenza, manutenzione, riparazione, rimozione e smantellamentoâ€, ad affermarlo Dario Dalla Costa, Presidente nazionale di Confartigianato Termoidraulici. â€œQuesta novità â€“ continua Dalla Costa – sebbene potrà comportare qualche nuovo adempimento per le imprese, risulta essere un utile strumento per controllare le vendite e di conseguenza le installazioni a cura delle sole imprese certificate, cosa che finora veniva molto spesso affidata dal cliente ad imprese, o presunte tali, non in possesso delle certificazioni previste dalla normativa. Mancano ancora i nuovi schemi delle certificazioni – chiosa il Presidente – ma, da indiscrezioni, sembra che saranno accolte alcune richieste di semplificazione più volte formulate da Confartigianato per le micro imprese o per le imprese individuali senza dipendentiâ€.  â€œCi auguriamo – aggiunge Giacomo De Nicolo Volpe, Presidente nazionale dei Manutentori di Confartigianato – che il Ministero, ora che dovrà essere emanato il “decreto sanzioniâ€, recepisca quanto previsto dal Regolamento europeo e cioè preveda interventi severi per i cosiddetti “furbetti†degli F-Gas (chi installa impianti illegalmente, senza la necessaria certificazione) in modo da reprimere qualsiasi forma di concorrenza sleale e garantire il cliente, nonché l’ambiente che ci circonda.†“A pari merito, e senza alcuno sconto - prosegue De Nicolo Volpe, ci aspettiamo la medesima severità nei confronti di chi gli F-Gas li vende liberamente, anche in rete, senza alcun controllo e verifica sul possesso della certificazione da parte di chi acquista; il recente comportamento di alcuni operatori del sistema 'on-line' e del 'fai da te' ci induce a mantenere sempre alta la guardia a difesa delle imprese che operano nel rispetto delle norme vigenti, nonostante le difficoltà create da chi opera slealmente nel mercato".

 

 

IMPIANTI – Inchiesta pubblica Norme e Guide CEI

 

Vi informiamo che sono attualmente in inchiesta pubblica tre progetti di norma. Eventuali osservazioni in merito possono essere inoltrate a impianti@confartigianato.it
•    Progetto C.1226 – Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica. Scadenza 25 febbraio 2019. Aggiorna la Norma CEI 0-16 allineandola  con quanto previsto dal Regolamento UE 2016/631, dal Regolamento UE 2016/1388 e dal Regolamento UE 2016/1447.
•    Progetto C.1227 – Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica. Scadenza 25 febbraio 2019. Aggiorna la Norma CEI 0-21 allineandola con quanto previsto dal Regolamento UE 2016/631, dal Regolamento UE 2016/1388 e dal Regolamento UE 2016/1447.
•    Progetto C.1228 Guida al cablaggio per le comunicazioni elettroniche negli edifici residenziali. Scadenza 18 marzo 2019.
Si ricorda che la Guida è indicata nel comma 3 dell’articolo 135-bis insieme alla serie 64-100, come documenti tecnici utili per la realizzazione di quanto prescrivono i commi 1 e 2 dello stesso articolo.

 

 

IMPIANTI – Accordo Confartigianato/Albiqual

 

Confartigianato Elettricisti e Antennisti Elettronici hanno firmato un accordo quadro con Albiqual. Albiqual, Albo dei Costruttori qualificati di impianti elettrici ed elettronici, è un’associazione senza scopo di lucro nata nel 1958 a Milano con l’obiettivo di promuovere la qualificazione volontaria di coloro che operano nel comparto elettrico. 
L’obiettivo dell’accordo si può sintetizzare in tre punti:
-    creare opportunità per una maggiore sinergia fra gli installatori nei settori degli impianti Elettrici, Elettronici e per le Comunicazioni;
-    superare la separazione tra gli installatori offrendo occasioni di informazione reciproca per una efficace coesistenza ed integrazione degli impianti;
-    offrire alle associazioni territoriali di Confartigianato maggiori opportunità di formazione da proporre agli associati installatori e manutentori nei settori degli impianti per la gestione di energia e per la gestione dei segnali.

 

 

IMPIANTI/Antennisti – Il CEI pubblica un nuovo documento divulgativo

 

Confartigianato ha partecipato attivamente alla stesura del documento divulgativo del CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, â€œRADIO E TV DI QUALITÀ-Come scegliere gli apparati per la ricezione digitale terrestre, satellitare e via Internet-Guida pratica per l’Utente e l’Amministratore di condominioâ€. La guida, che sarà ufficialmente presentata nel mese di febbraio, è stata scritta con un linguaggio semplice ma con il necessario rigore tecnico. I destinatari della Guida sono i cittadini quali utenti finali per una scelta più razionale dei nuovi apparati; i tecnici installatori/manutentori del settore delle comunicazioni elettroniche che troveranno, tra le altre informazioni, un riassunto semplificato delle regole tecniche e, infine, gli amministratori di condominio che avranno gli elementi utili anche per poter scegliere tra le offerte relative alla installazione/manutenzione/gestione degli impianti.

 

 

LEGNO e MECCANICA – Serramenti: aggiornamenti marchio posa

 

Il Comitato Promotore del Marchio Posa, nell’ultima riunione del 2018, ha deliberato la Formazione del Progetto POSA QUALITÀ con il modulo formativo, il programma e gli argomenti di riferimento nonché i requisiti dei formatori e gli aspetti etici, il listino prezzi e il contributo formativo. È stata inoltre approvata la versione definitiva del Regolamento nonché la procedura per l’ottenimento del Marchio con tutte le informazioni per le imprese interessate. Da qualche settimana è on-line la versione aggiornata del il sito https://posaqualita.it/ che contiene tutte le informazioni e i contatti. Per ogni informazione e approfondimento: Uncsaal Servizi srl 02.3192061 – gestore@posaqualita.it.

 

 

MECCANICA/Carpenteria meccanica â€“ Revisione norma UNI EN 1090

 

Nelle ultime settimane siamo stati coinvolti da SBS a manifestare le nostre evidenze relativamente ad una proposta di revisione della norma UNI EN 1090. Abbiamo dato il nostro contributo alla redazione di un Position Paper, poi inviato alla Commissione Europea. Il Position Paper è il frutto del contributo di tutte le associazioni europee delle PMI socie di SBS. Il pericolo maggiore era rappresentato dal fatto che il gruppo di settore degli organismi notificati responsabile di questa norma, aveva presentato una posizione sulle frequenze per la sorveglianza in cui si affermava che le visite dovevano aver luogo almeno una volta all'anno. E' stato ribadito che non vi è alcuna prova che una frequenza di una volta ogni tre anni abbia immesso sul mercato prodotti di metallo strutturale che non presentano i livelli di prestazioni da loro dichiarati. Di conseguenza, l’inasprimento delle frequenze non è tecnicamente giustificato.

 

 

MODA – Confartigianato protagonista delle fashion week a Milano. Al via collaborazione con Camera nazionale della moda italiana 

 

Confartigianato Imprese, partner del salone White, ha stretto una nuova collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana, che raccoglie le più prestigiose case di moda nazionali e internazionali, per il rilancio della moda uomo a Milano durante le fashion week maschili di gennaio e giugno.
Confartigianato Imprese, grazie al supporto del Ministero dello Sviluppo economico e di Ice Agenzia, è stata così partner dei due principali eventi che si sono tenuti a Milano dall’11 al 14 gennaio 2019: ELEVATOR TO THE FUTURE, organizzato dalla Camera della Moda Italiana e che ha aperto la fashion week milanese, e FASHIONREBOOT, nel contesto di WHITE STREET MARKET, primo evento italiano interamente dedicato al fashion e alla street culture, col patrocinio del Comune di Milano.

 

 

SERVIZI E TERZIARIO/OASI – La Legge di bilancio 2019 proroga di 15 anni le concessioni demaniali marittime

 

Nella Legge 30.12.2018 n. 145 (Legge Bilancio 2019) sono previste alcune disposizioni riguardanti le concessioni demaniali marittime, ottenute anche grazie all’azione svolta da OASI. Tra le novità: proroga di 15 anni della scadenza delle concessioni demaniali marittime già in essere; revisione complessiva delle concessioni balneari da adottare con decreto del Presidente Consiglio Ministri, di concerto con i Ministeri competenti, che ne stabilirà condizioni e modalità attuative; possibilità per i titolari delle concessioni balneari di mantenere fino al 31.12.2020 i manufatti amovibili; a tutela delle attività danneggiate dagli eventi atmosferici di ottobre e novembre 2018, è sospeso, quale anticipazione risarcitoria in favore delle imprese balneari, il canone demaniale fino all’avvenuta erogazione del risarcimento o comunque nel limite massimo di cinque anni. OASI ha accolto favorevolmente la proroga, ma l’obiettivo prioritario rimane sempre quello di ottenere l’approvazione di una legge dello Stato in grado di ripristinare le garanzie essenziali per il futuro delle nostre imprese. In tale ottica, OASI proseguirà la sua azione a livello politico-istituzionale, affinché il percorso individuato dalla Legge di Bilancio possa trovare concreta attuazione senza ostacoli, soprattutto per quanto concerne l’aspetto di compatibilità con la normativa europea, e affinché la proroga sia effettivamente finalizzata a varare, nei termini previsti, la riforma complessiva e definitiva della materia. 

 

 

TRASPORTO PERSONE – Confartigianato presente e propositiva sui tavoli di confronto per la riforma della l. 21/1992

 

Sul tavolo di confronto con il MIT, Confartigianato Trasporto persone ha rappresentato le esigenze dei taxisti e dei noleggiatori per la gestione del mercato del trasporto pubblico non di linea non conflittuale e complementare al trasporto pubblico di linea. Inoltre ha illustrato in sede parlamentare vari sub emendamenti al DL Semplificazione tesi a concretizzare la propria politica di equilibrio tra gli interessi dei Taxi e quelli degli NCC.
Il tema della riforma complessiva delle Legge-quadro n. 21 del 1992 rimane all'ordine del giorno sia dell'azione sindacale sia del Parlamento, perché nuove vecchie questioni dovranno essere risolte, in particolare l'efficiente integrazione tra il trasporto pubblico di linea e non di linea, l'ampliamento dei soggetti giuridici che potranno svolgere l'attività, la regolamentazione delle piattaforme on line per una maggiore tutela degli utenti, una nuova disciplina per la costituzione e l'accesso alle ZTL ed altro ancora.

 

 

SBS – Confermati gli Esperti di Confartigianato per la standardizzazione a livello europeo

 

Nel mese di dicembre 2018 sono stati confermati da SBS – l'associazione europea che rappresenta le PMI nel processo di standardizzazione a livello europeo e internazionale – gli esperti di nomina confederale. Nel dettaglio si tratta di Samuele Broglio alla CEN TC 33/WG1 (Doors, windows, shutters, building hardware and curtain walling),  Nicola Svaizer alla ETSI TC ITS/WG 1 e 4 (Intelligent Transport System) e Alfredo Porcelli alla CEN TC 121/WG 19, 20 e 21 (Welding and allied processes).