FINANZIARIA E COLLEGATO FISCALE 2017.
250 ARTIGIANI ALLE ASSEMBLEE DI CONFARTIGIANATO
Galimberti: pressione fiscale e burocrazia rappresentanto ancora un ostacolo alla competitività delle aziende
Como, 14 febbraio 2017
Con l’approvazione del Collegato Fiscale alla Legge di Bilancio e della Finanziaria 2017, sono emerse diverse novità per le aziende artigiane, che contengono anche molte risposte alle richieste che Confartigianato Imprese ha presentato. Gli interventi a favore di micro e piccole imprese sono stati stimati in poco più di 4 miliardi di euro, su base annua, per sostenere la competitività e lo sviluppo delle aziende. Per scoprire quali e quanti di questi provvedimenti incideranno sulla quotidianità delle aziende, Confartigianato Imprese Como, ha promosso due incontri sul territorio, a Menaggio e a Como, ai quali hanno preso parte più di 250 imprenditori, che hanno raccolto le indicazioni del responsabile dell’area fiscale di Confartigianato Imprese Francesco Bilancia.
Il Presidente Marco Galimberti, nell’introdurre le assemblee, ha sottolineato – “negli ultimi anni, l’azione della nostra Associazione, soprattutto a livello nazionale, ha contribuito ad arginare diverse azioni di Governo, e in particolar modo sul fisco, sul quale lo Stato cerca sempre di puntare il riequilibrio dei conti.
Voglio premere su questo aspetto – ha continuato il Presidente di Confartigianato - perché in mille e una occasione gli effetti di una dissennata politica fiscale, avrebbe appesantito ancor più il fardello che ognuno di noi porta con sé, se non ci fosse stato un confronto serrato e continuo delle nostre rappresentanze in Parlamento e nei Ministeri.
L’ultima manovra approvata dal Parlamento per esempio – ha concluso Galimberti - ha accolto diverse proposte avanzate da Confartigianato, ma nonostante ciò, non possiamo nascondere che la pressione fiscale e aggiungo, la burocrazia, rappresentano per noi un ostacolo ancora troppo oppressivo per avviare una ripresa concreta e dare maggiore competitività alle nostre aziende.