CONFARTIGIANATO TRASPORTI: CON
a rischio la competitività delle imprese di autotrasporto italiane
Roma, 2 febbraio 2017
Il Presidente di Confartigianato Trasporti ed Unatras: Amedeo Genedani, dopo la firma che il Sottosegretario ai Trasporti: Simona Vicari ha apposto oggi a Parigi sulla Road Alliance tra 9 paesi europei per contrastare la concorrenza sleale nell`autotrasporto ha dichiarato che: Finalmente il Governo italiano sembra voler cambiare rotta e sigla un`alleanza con gli Stati europei che difendono gli interessi dei loro autotrasportatori . L`intesa siglata ha l`obiettivo di mettere in campo diverse azioni per combattere il dumping sociale degli autisti ed il cabotaggio illegale.
Denunciamo da tempo questi fenomeni - continua Genedani - che affliggono la competitività delle imprese di autotrasporto italiane. Su queste piaghe bisogna agire in fretta se si vuole salvare un settore fondamentale per l`economia. I Paesi firmatari, che insieme all`Italia sono Francia, Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Lussemburgo, Norvegia e Svezia, si impegnano a favorire la cooperazione tra loro per una migliore qualità dei controlli nel trasporto su strada e promuovere una politica integrata per la tutela dei diritti sociali dei lavoratori e delle sicurezza stradale. Tra le principali misure previste nel memorandum l`implementazione del E-CmR elettronico che agevola i controlli sulla corretta esecuzione dei trasporti oltre a ridurre gli oneri amministrativi per le imprese, e l`adozione di nuove pratiche che agevolino l`alternanza tra periodi di guida e di riposo.
Confartigianato Trasporti auspica, come richiesto nei tavoli di confronto, che si applichino anche in Italia le regole per l`autotrasporto messe in campo in altri Stati, come ad esempio la Legge Macron francese.
Cosa prevede in dettaglio l`intesa raggiunta?
I Paesi firmatari intendono perseguire, in conformità alla legislazione europea esistente, la volontà di:
1. Armonizzare e semplificare le misure per una semplice applicazione comunitaria delle regole sociali nel trasporto di merci;
2. Migliorare le pratiche di controllo per il contrasto alle frodi in materia sociale e sicurezza sul lavoro, contro ogni forma di abusivismo.
3. Combattere a livello UE il dumping sociale e promuovere una concorrenza veramente leale, riportando ad unità la legislazione sociale nel settore dei trasporti su strada; bloccando qualsiasi ulteriore liberalizzazione del mercato dei trasporti su strada, in particolare per quanto riguarda il cabotaggio stradale. Inoltre, gli Stati Membri firmatari intendono mettere in essere meccanismi più efficaci e comuni per il coordinamento e l`applicazione di controlli (su strada e presso le imprese committenti).
Il testo firmato della nuova Alleanza Trasporti , si pone l`obiettivo politico di:
• Migliorare la professione di conducente su strada in un momento in cui molti Stati membri sono colpiti da una carenza di forza lavoro.
• Rafforzare la sicurezza dei veicoli utilizzati per il trasporto su strada.
• Promuovere un maggiore rispetto e comprensione tra i conducenti di veicoli leggeri e pesanti, attraverso alcune azioni specifiche.