DIMISSIONI ON-LINE. DAL 12 MARZO RIVOLUZIONE NELLE PROCEDURE
le novità normative per cessare correttamente il rapporto di lavoro
Como, 3 marzo 2016
Dal 12 marzo 2016 (così come indicato nel D.Lgs 151/2015 del Jobs Act), il dipendente, che cessa il proprio rapporto per dimissioni o che sottoscrive un atto di risoluzione consensuale, dovrà presentare l`atto di interruzione del rapporto compilando e inviando telematicamente un apposito modello che verrà poi trasmesso telematicamente al proprio datore di lavoro, attraverso il sito del Ministero del Lavoro. Dalla suddetta data, pertanto, sarà abrogata l`attuale procedura introdotta nel 2012 dalla Riforma Fornero. La norma prevede il cosiddetto diritto di ripensamento. La mancata effettuazione della procedura produrrà l`inefficacia delle dimissioni/risoluzione consensuale. Confartigianato intanto ha già fatto sapere per voce del Presidente Giorgio Merletti il proprio disappunto. Se qualcosa si può complicare, l`Italia ci riesce sempre. E, paradossalmente, lo fa con strumenti come la tecnologia digitale che, invece, dovrebbe servire a semplificare la vita . La strada della burocrazia italiana sottolinea Merletti è lastricata di buone intenzioni. Purtroppo, però, a rimetterci sono sempre gli utenti. Nel caso della procedura telematica per comunicare le dimissioni, il nobile scopo che l`ha ispirata, vale a dire contrastare possibili abusi come la pratica delle dimissioni in bianco, rischia ora di essere stravolto dalle complicazioni che la caratterizzano . Nel contempo Confartigianato ha chiesto al Ministero del Lavoro di correggere una norma che va in senso contrario rispetto alla volontà del Governo di liberare cittadini e imprenditori dal pesante fardello di oneri e balzelli burocratici. Info: Confartigianato Imprese, area sindacale tel.031 3161 sindacale@confartigianatocomo.it
Allegati Riferimenti Contatti
Nuova procedura dimissioni dal 12 marzo 2016.pdf
Info: Confartigianato Imprese, area sindacale tel.031 3161
sindacale@confartigianatocomo.it