Le Notizie di Confartigianato Como

   Notizia generale

SE LE AZIENDE CHIUDONO,L'ITALIA MUORE
la giornata di mobilitazione nazionale

Como, 28 gennaio 2013


“Per ogni azienda che chiude, un pezzo dell'Italia muore (e solo nel 2012 hanno chiuso 1000 aziende al giorno).” E’ l’urlo disperato del Presidente di Confartigianato Imprese Como, Marco Galimberti durante la conferenza stampa indetta da Rete Imprese Italia per la giornata di mobilitazione nazionale. Non solo, Confartigianato Imprese Como ha voluto raccogliere anche il sentimento degli artigiani in questo particolare momento, chiedendo loro non solo di esprimersi sull’andamento economico, ma anche di suggerire i bisogni delle imprese oggi. Dalle risposte emerge un quadro di emergenza nazionale al quale vanno date risposte concrete per evitare il tracollo del tessuto economico nazionale. Il 55,68% degli interpellati ritiene che la situazione economica peggiorerà, mentre il 42,5% non vede nessun miglioramento futuro. Ancor più dura la reazione degli artigiani nei confronti dell’azione di Governo nell’affrontare la crisi: ben il 93% degli intervistati ha giudicato negativamente il lavoro del Governo Monti che non ha saputo affrontare i veri nodi: tagli alle spese e ai costi della politica, aumentando invece la pressione fiscale alle imprese. Il Presidente di Confartigianato Galimberti insieme alle richieste degli artigani,ha anche donato un quadro al Prefetto di Como, dott. Michele Tortora, che rappresenta l'Italia in questo momento storico: la nostra Italia vinta, sconfitta, arresa dopo tutti i tentativi inascoltati, dal governo e dalla politica italiana ed europea, di un dialogo per azioni condivise per lo sviluppo e per la ripresa. Un paese di imprenditori, ricco di tradizioni, cultura e storia, di competenze probabilmente perse per sempre. L'Italia abbandonata dalla sordità delle istituzioni. Era davvero necessario il sacrificio di tante imprese e di migliaia di lavoratori? A questo punto, dopo aver portato per anni la croce del prelievo fiscale crescente, ormai senza più capacità di investimento, di mantenimento dei posti di lavoro, diciamo basta! I piccoli imprenditori artigiani non ce la fanno più. Quello che ci serve è un nuovo miracolo italiano. Facciamo ripartire l'economia cominciando dall'impresa, il cuore pulsante del paese senza il quale non potremo più dirci Italia.

La cronaca della giornata al link di quicomo

Link Utili
www.quicomo.it

Allegati
le ragioni delle imprese2013.pdf


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