Como 31 luglio 2012

C’è la crisi e ci sono le ricette anticrisi: sembra semplice! I Guru dello sviluppo d’impresa, dicono che si deve internazionalizzare! Gli economisti insegnano che i mercati emergenti sono ricchi di opportunità. Gli esperti di marketing statisticano che in Cina ci sono oltre 100 milioni di super ricchi desiderosi di comprare! La stampa specializzata esorcizza che, per uscire dalla crisi, bisogna cambiare pelle perché nella crisi si nascondono grandi opportunità: basta saperle cogliere. Il mantra è fare aggregazione! La via d’uscita è all’estero! La soluzione è il Marketing! …Non hai ancora fatto un “incoming”? e nemmeno gli incontri B2B? non hai un account nei social network? E i nostri imprenditori? Magari i contoterzisti dei settori manifatturieri (ma non solo) che gestiscono imprese tramandate da generazione in generazione e che tutto il mondo riconosce essere eccellenti, ma in crisi, dinnanzi a queste ricette si trovano soli e senza risposte. Si fa in fretta a dire che si deve cambiare, ma quando si è sempre fatto impresa in un certo modo e quel modo di fare non funziona più, non rende più, il sentimento che prende il sopravvento è lo sconforto, il disorientamento. Sapete benissimo a cosa mi riferisco: quando leggete queste ricette anticrisi e vi trovate a guardare i vostri macchinari fermi, i vostri conti da evadere, i dipendenti e i fornitori da pagare, i lavori già consegnati da mesi ancora da incassare e il telefono che non squilla, gli ordini che non arrivano, di queste ricette non sapete che farvene, anzi, fanno solo rabbia! Ma lasciatemi dire, con questa premessa, che è vero che si deve cambiare approccio perché quella che tutti chiamano crisi, purtroppo, che lo si voglia o meno, sarà il mercato dei prossimi anni. È l’effetto di una serie di concause, tra cui la globalizzazione ma di fatto, è con queste nuove regole che si dovrà fare impresa; e si dovrà farla con profitto. È proprio li che si deve cercare e trovare l’opportunità, perché quello è il nuovo campo di gioco su cui compete l’imprenditore oggi. Anche Confartigianato ha dovuto fare i conti con questo “nuovo mercato”, la crisi e le sue nuove regole e per soddisfare le nuove richieste degli imprenditori, ha dovuto fare lo sforzo di mettersi …tra il dire, e il fare. Come è noto, in questi ultimi mesi, abbiamo ristrutturato l’intera organizzazione di Confartigianato, per accompagnare quelle imprese che si sono trovate di fronte al buio con in mano la ricetta anticrisi ma senza sapere da che parte cominciare, come muovere il primo passo. Questo è il nostro modo di offrire AIUTO (che nel mercato globale si dice HELP) alle imprese che vogliono provare a farcela. È per questo che abbiamo chiamato HELP il progetto cui aderire per provare ad affrontare con profitto questo nuovo mercato. Accompagneremo il salto culturale delle nostre imprese nelle difficili scelte del percorso anticrisi, offrendo questo aiuto. Oggi, per fortuna, tra il dire e il fare… c’è Confartigianato.
Pierpaolo Perretta
Vice Segretario generale

Link Utili
www.quicomo.it/07/19/help-imprese-cosi-confartigianato-salva-le-aziende-dalla-crisi.html

Allegati
il progetto help 2012.pdf

Riferimenti
031 3161 fax 031 278342

Contatti
info@helpimprese.com