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IMU INGIUSTA PER LE IMPRESE
aderisci alla petizione di Confartigianato

Como 16 aprile 2012


Lo sai che per il tuo capannone, il tuo laboratorio, il tuo negozio dovrai pagare l'Imu come per una villa sul lago? E' questa la domanda che Confartigianato Imprese ha posto a tutti gli imprenditori, per sollecitare la loro attenzione sull'iniquità dell'IMU l'imposta unica municipale che prevede l'applicazione di un'aliquota altissima, che raddoppia di fatto la vecchia ici, paragonando gli immobili produttivi alle seconde case.
Il dibattito è aperto e acceso, ma non c’è ancora la reale percezione di quanto andrà ad incidere nelle tasche degli imprenditori.
Tutti sappiamo che le amministrazioni locali stanno facendo i conti con i bilanci di previsione 2012, e i relativi gettiti dall’Imu, nella maggior parte dei casi non riusciranno ad equilibrare i saldi e pertanto, oltre all’iniqua equiparazione di un capannone ad una villa sul lago (stessa aliquota applicata alle seconde abitazioni), tante imprese si vedranno aumentare anche il già spropositato 7,6 per mille, con un aggravio assai pesante per un’economia già provata dalla crisi. Confartigianato Imprese Como – sottolinea il Presidente Marco Galimberti - ha avviato la raccolta delle firme degli artigiani, per richiedere ai Comuni, attraverso una petizione, l’applicazione dell’aliquota minima (4,6 per mille), per sottolineare che le imprese sul territorio sono una risorsa per l’economia e l’occupazione e non un serbatoio da dove attingere le tasse. Abbiamo scritto a tutti i Sindaci, sollecitando la loro massima attenzione nel valutare attentamente e coerentemente un’imposizione fiscale che rifletta le diverse specificità locali e la presenza di imprese che rappresentano la vera ricchezza per il loro territorio e per la comunità che ci vive. Auspichiamo – conclude Galimberti – che le amministrazioni sappiano cogliere le nostre fondate motivazioni che saranno oggetto della nostra petizione, invitandoli a non scaricare sulle imprese i tagli che lo Stato ha imposto alle autonomie locali.


PRESSO TUTTI GLI UFFICI DI CONFARTIGIANATO IMPRESE E' POSSIBILE SOTTOSCRIVERE LA PETIZIONE AVVIATA DA CONFARTIGIANATO. LA RACCOLTA DELLE FIRME TERMINERA' IL PROSSIMO 31 MAGGIO

Riferimenti
031 3161 fax 031 278342

Contatti
info@confartigianatocomo.it


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