Como, 24 marzo 2009

Se voi sceglierete di riconfermare l’attuale presidenza nel prossimo mandato, il programma della Camera di Commercio continuerà sulle linee guida che hanno finora caratterizzato il nostro piano quinquennale e potremo prevedere un grande progetto che coinvolga l’artigianato per rilanciare il settore.
Con questa premessa il presidente della Camera di Commercio di Como, Paolo De Santis ha incontrato lunedi scorso la Giunta e diversi altri dirigenti di Confartigianato Imprese, per un confronto sulle cose fatte e sulle cose che gli artigiani si aspettano dal prossimo Governo Camerale che ricordiamo, andrà al rinnovo nella prossima estate. Un confronto molto franco da entrambe le parti. De Santis ha tracciato un quadro estremamente complesso del territorio in cui viviamo, sottolineando gli sforzi che la Camera di Commercio ha compiuto per stimolare le varie autonomie funzionali e le istituzioni provinciali ad investire nel futuro.
La Giunta ed il Consiglio Camerali hanno lavorato con grande impegno in questi anni facendo scelte che, speriamo si rivelino vincenti in un futuro, nel quale tutti dobbiamo doverosamente credere per uscire da questo momento così difficile per tutti noi.
Navighiamo tutti a vista. Navighiamo nella nebbia e nelle tempeste, ma bisogna avere chiaro l’obiettivo finale: sapere in che porto approdare.
Con la posa della prima pietra del costruendo Parco Tecnologico di Lomazzo, abbiamo dato un inizio concreto ad uno dei progetti più ambiziosi che la società Sviluppo Como ha elaborato, interessando tutto il tessuto economico provinciale e dando un segnale preciso della volontà della Camera di voler dare una mano concreta all’economia. E così anche per gli altri progetti nei quali la Camera di Commercio crede fermamente e continuerà a sostenere: dal Clac a Lariofiere, dal Tessile a Villa Erba, i progetti infrastrutturali e immateriali come l’ambizioso obiettivo di dotare tutta la provincia di Como della banda larga, per dare alle imprese uno strumento competitivo in più, e a tutte le iniziative e i progetti sui quali ci confronteremo nei prossimi anni.
All’intervento del Presidente De Santis, è seguito un dibattito aperto al quale hanno partecipato praticamente tutti i dirigenti di Confartigianato: dal Presidente Cetti al Segretario Colombo, da Guanziroli a Galimberti, da Costa a Nava, da Uraghi a Cini, da Minatta a Bruni, da Brenna ad Alvisi, che hanno richiesto alla Camera di Commercio maggior impegno e sostegno dell’Artigianato, attraverso progetti specifici che l’Associazione elaborerà in futuro per consolidare il settore.

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