Sviluppare sinergie e strategie condivise per collaborare con le Amministrazioni locali in modo attivo, certi del ruolo che l’artigianato ancora ricopre nell’economia del territorio e dei nostri centri.

Con questo spirito e per raggiungere tali obiettivi, la Delegazione Lago e Valli di Confartigianato Imprese Como, guidata dalla Presidente Silvia Rainoldi, ha incontrato una rappresentanza dei Sindaci di quell’area, per fare il punto sulle questioni più attuali che toccano da vicino anche gli interessi degli artigiani associati.

Tra i partecipanti al tavolo, oltre alla Presidente, per Confartigianato Imprese Como erano presenti il Vicepresidente della Delegazione Giuseppe Prada, Massimo Moscatelli Tesoriere e delegato ai Territori, il  Vicepresidente Virgilio Fagioli Imprese Como e Roberto Bonardi Responsabile Area Territori. All’incontro è intervenuto anche Mauro Guerra, sia nel ruolo di Primo Cittadino di Tremezzina che di Presidente di Anci Lombardia.

“Confartigianato vuole rappresentare un interlocutore pragmatico e serio con cui le Amministrazioni comunali e  gli enti preposti devono potersi confrontare per attuare politiche  favorevoli allo sviluppo, soprattutto economico, dei territori – spiega Moscatelli -. Un impegno che si concretizza nell’attività svolta dalle Delegazioni territoriali che ben conoscono le problematiche delle singole realtà. Fare squadra e condividere obiettivi è fondamentale per raggiungere risultati positivi e per trovare soluzioni tempestive”.

Numerosi gli argomenti trattati durante l’incontro, tutti di stringente attualità. Primo  fra tutti la variante della Tremezzina: un tema caldissimo che continua a infiammare la discussione politica i cui risvolti andranno a impattare in modo significativo anche sull’operatività delle imprese che lì sono ubicate. E ancora le sorti dell’ospedale Erba -Renaldi di Menaggio, presidio ritenuto da tutti fondamentale da potenziare, una realtà sanitaria strategica sia per la posizione che per il flusso di turisti e di utenza delle comunità locali. E poi gli effetti del turismo che può sicuramente conferire un valore aggiunto al territorio, ma se non gestito con le dovute cautele e con le adeguate infrastrutture rischia di mettere in difficoltà la reggenza di un intero sistema: come cambieranno i Paesi dove oggi operano le imprese artigiane con l’avvento di nuove strutture ricettive e l’incremento inevitabile del traffico?

Tanti temi su cui Confartigianato intende essere operativa attraverso i suoi rappresentanti, così da farsi portavoce degli interessi delle imprese artigiane che in Lombardia e nella stessa provincia di Como continuano a rappresentare la spina dorsale dell’economia.