Le Notizie di Confartigianato Como

Informazioni per le imprese    Notizia generale

CCNL AREA ACCONCIATURA ESTETICA ACCORDO DI RINNOVO

Il 20 maggio 2024, tra Confartigianato Benessere-Acconciatori, Confartigianato Benessere-Estetica, Cna Unione Benessere e Sanità, Casartigiani, Claai e i sindacati dei lavoratori Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, è stata raggiunta l’intesa per il rinnovo del CCNL Acconciatura-Estetica scaduto il 31 dicembre 2022.

Ai lavoratori andrà un aumento retributivo di 183 euro parametrati al 3° Livello (operaio qualificato), che verrà erogato in 4 tranches:

·         70 euro a partire dal 1° maggio 2024,

·         50 euro dal 1° gennaio 2025,

·         43 euro dal 1° gennaio 2026,

·         20 euro dal 1° ottobre 2026.  

 Le parti sociali calcoleranno le tabelle retributive, partendo dai dati sopra riportati, con accordo successivo.

A copertura del periodo di carenza contrattuale che va dal 1° gennaio 2023 al 30 aprile 2024 è stato previsto un importo di una tantum di 80 euro, da erogarsi in due           rate: 40 euro con la retribuzione giugno 2024, 40 euro con la retribuzione di luglio                     2024.

Sulla parte normativa si segnala la conferma dell’attuale impianto normativo del contratto a tempo determinato, con il solo aggiornamento dei nuovi riferimenti di legge, e l’allungamento del periodo di preavviso per licenziamento e dimissioni, che passa dagli attuali 10 giorni a 20 per i lavoratori inquadrati dal 1° al 3° livello.

Importanti novità si evidenziano nell’ambito della classificazione del personale con l’inserimento di nuove figure nell’area Acconciatura ed Estetica e la definizione, per la prima volta nel CCNL, delle professionalità della Toelettatura per animali, settore già ricompreso da tempo nella sfera di applicazione.

Sulla normativa dell’Apprendistato professionalizzante evidenziamo tre 3 novità importanti:

ü  l’introduzione degli scatti periodici di anzianità che matureranno dal 1° ottobre 2024 per tutti gli apprendisti, sia neo-assunti sia già in forza presso le aziende del settore;

ü  la revisione delle tabelle con le percentuali utili alla determinazione della retribuzione dell’apprendista, con particolare riferimento alle percentuali del anno che passano tutte al 70%. La novità decorre dal ottobre 2024 e  riguarderà sia i lavoratori già in forza a quella data, sia i nuovi assunti a  partire da ottobre.

ü  L’introduzione di una clausola con la quale si chiarisce che il contratto di            apprendistato può essere sottoscritto anche con i giovani che non hanno ancora conseguito l’attestato di qualifica ma che sono nel frattempo iscritti  ai corsi di formazione.

Infine, per sostenere le situazioni difficili come il caso di donne lavoratrici vittime di violenza, è stato previsto un indennizzo del 30% per 2 mesi a carico delle imprese, dopo il periodo di 90 giorni coperti da Inps.

Allegati


Print Friendly and PDF