A seguito dei continui e costanti aumenti che i costi del gas hanno avuto in corso d’anno e delle azioni collettive predisposte dal Ministero, il mestiere manutentori del settore impianti di Confartigianato Imprese Como, ha preparato alcuni consigli che permettono ai propri clienti un incremento di risparmio immediato e senza costi.

Il presidente del Mestiere Manutentori e della Delegazione di Erba di Confartigianato Imprese Como, Andrea Berardo, ha pertanto predisposto un vademecum che riepiloghiamo qui di seguito.

In premessa vi sono le azioni atte ad un risparmio energetico predisposte dal Ministero, che prevedono l’accensione del riscaldamento dal 22 ottobre (salvo proroghe locali) e lo spegnimento al 7 aprile.

La temperatura ambiente dovrà essere a 19°C e potrà essere erogata per 13 ore al massimo.

L’orario di riscaldamento e la temperatura si possono anche ridurre senza spese, solo utilizzando al meglio l’impianto che abbiamo in casa.

Negli impianti più moderni con il riscaldamento a pavimento, una volta raggiunta la temperatura di comfort di 19°C, è sufficiente ridurre di un paio di gradi per le ore notturne la temperatura impostata sul termostato, oppure installarne uno smart, in grado di gestire automaticamente la temperatura via WiFi con lo smartphone.

Nella maggioranza degli impianti con riscaldamento centralizzato, il sistema utilizza la valvola termostatica manuale che consente di regolare la temperatura di ogni ambiente agendo sui termosifoni, mantenendo il comfort e riducendo nei locali dove non si soggiorna.

Oggi la tecnologia ci dà la possibilità di rendere smart i termosifoni e ottimizzare il risparmio: l’impiantista o il manutentore di Confartigianato è in grado di valutare qual è il sistema più adatto e di sostituirlo senza svuotare i caloriferi.

Per risparmiare sul riscaldamento è utile sapere che:

•         Mai appoggiare la biancheria bagnata direttamente sul termosifone. In questo modo il calore generato non può nemmeno diffondersi nella stanza; l`umidità in casa è in costante aumento e vi è un maggiore rischio di sviluppo della muffa.

•         Le mensole sopra al radiatore, i filtri con elastico, e i copricaloriferi impediscono al calore di diffondersi nell’ambiente.

•      Pulire i termosifoni dalla polvere aumenta lo scambio di calore e mantiene l’aria pulita.

•      Sugli impianti a pavimento anche i tappeti ostacolano la diffusione del calore, più il pavimento è libero maggiore sarà il comfort e minore il consumo.

•      Tende e mobili posti direttamente davanti ai radiatori impediscono la libera diffusione del calore. In questo modo si consuma più energia e aumentano le spese di riscaldamento.

•      Non aprite le finestre senza aver prima chiuso la valvola altrimenti questa, av­vertendo un abbassamento di temperatura, si aprirà completamente, sprecando così energia.

•      Le finestre sono un punto debole per la dispersione del calore. Quando è sera, è consigliabile chiudere le tapparelle, in modo da non disperdere inutilmente calore.

•      Durante la notte mettere le valvole a 1: in questo modo al mattino si riscaldano più velocemente con un consumo minore e un risparmio di energia.

•      Riportare alla temperatura di comfort un locale dove la temperatura è stata ridotta (ad esempio da 16°C a 19°C) richiede un consumo minore e un risparmio di energia, rispetto ai locali dove il riscaldamento è stato completamente spento.

•      Abbassando di 1°C la temperatura in un locale, si può risparmiare fino al 8% di energia: al termine della stagione di riscaldamento la bolletta lo confermerà.

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