Milano, 20 dicembre 2010

Fino 31.3.2011 ci sarà un periodo transitorio, dove saranno valide le stesse modalità di utilizzo dell’anno 2010 e sarà possibile per qualsiasi impresa artigiana richiedere la cig in deroga (con scadenza 31.3.2011). Entro la fine del mese di gennaio 2011 verranno stabilite nuove regole di utilizzo della cig per i periodi successivi al 1.4.2011: ad oggi Regione Lombardia sembra intenzionata a concedere solo due misure di intervento alternative tra loro: 350 ore di sospensione procapite dipendente o 4 mesi si sospensione a zero ore. Inoltre Regione Lombardia è intenzionata a limitare di molto la possibilità di accesso ai trattamenti di cig alle aziende che nel biennio 2009/2010 hanno avuto autorizzati periodi di cig superiori a 12 mesi (sono molte queste realtà e sono ovviamente quelle più in difficoltà). Se confermate, tali nuove misure rischiano di risultare insufficienti ad affrontare le necessità delle imprese artigiane nel 2011. Negli anni 2009 e 2010, durante i quali abbiamo registrato una sostanziale rincorsa a prenotarsi la cassa integrazione in deroga con scarso utilizzo della stessa, le aziende non potevano evidentemente conoscere le regole che si sarebbero individuate per il 2011, forte di questa valutazione Confartigianato Imprese sta facendo le opportune pressioni affinché vengano concessi periodi più lunghi di cig in deroga e, soprattutto, affinché non sia tenuto conto dei periodi autorizzati nel biennio 2009/2010, ma bensì delle ore di cig effettivamente utilizzate.

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