SETTIMANA PER L’ENERGIA 2021. CONCLUSA CON 4.550 (TRA PRESENZE E VISUALIZZAZIONI) LA KERMESSE SU TRANSIZIONE ENERGETICA E SOSTENIBILITÀ
Si è tenuta dal 25 al 29 ottobre la XIII edizione della Settimana per l’Energia, la manifestazione sulla sostenibilità, la green economy e l’economia circolare dal titolo “L’Energia per la Transizione. Rivoluzione verde e Transizione ecologica per il futuro del Paese” organizzata con la regia di Confartigianato Lombardia, il coordinamento tecnico-scientifico del Politecnico di Milano, il coinvolgimento dell’intero sistema lombardo di Confartigianato e di CEnPI (Confartigianato Energia Per le Imprese), e col patrocinio di Regione Lombardia.
L’edizione di quest’anno, che si è tenuta nella doppia modalità, sia “in presenza” che in digitale (con dirette streaming dalle diverse sedi di Confartigianato tra loro collegate), tra cui l’evento comasco con il confronto con il Presidente di Como Acqua Enrico Pezzoli, sul tema degli investimenti nelle risorse idriche, si è chiusa con la realizzazione di 12 eventi seminariali condotti da 60 relatori, che hanno visto la partecipazione di 4.550, tra iscritti ai webinar e visualizzazioni e un incremento del 24% rispetto alla scorsa edizione. Tra loro, anche 70 studenti universitari del Politecnico di Milano collegati al webinar intitolato “L’utilizzo di aggregati riciclati e rigenerati in edilizia” tenutosi il martedì.
Fil-rouge che ha collegato i 12 appuntamenti in programma è stato approfondire una delle sei missioni del PNRR (il Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza del Governo italiano), le sue ricadute sull’economia territoriale e le opportunità che da essa possono arrivare per le imprese artigiane. Si è trattato della missione chiamata «Rivoluzione verde e transizione energetica», che è stata declinata in quattro ambiti: economia circolare e agricoltura sostenibile, energia rinnovabile e mobilità sostenibile, efficienza energetica e riqualificazione degli edifici, tutela e la valorizzazione del territorio e della risorsa idrica.
L’intensa settimana di incontri, si è conclusa al Palazzo Pirelli a Milano con l’evento di chiusura dal titolo: «L’Energia per la Transizione: PNRR, rivoluzione verde e transizione ecologica per il futuro del Paese» era accreditato tra gli eventi di EUSEW (Settimana Europea dell’Energia Sostenibile).
Introdotto da Carlo Piccinato, Segretario Generale Confartigianato Imprese Lombardia, ha visto l’intervento di Dario Fossati, Direttore Generale Ambiente e Clima Regione Lombardia, Davide Chiaroni, Energy & Strategy, del Politecnico di Milano, Eugenio Massetti, Presidente Confartigianato Brescia e Lombardia e Mauro Guerra, Presidente ANCI Lombardia. Ha concluso l’incontro l’europarlamentare Patrizia Toia, Vicepresidente della Commissione per l’Industria, la Ricerca e l’Energia (ITRE) e Membro della Commissione per lo Sviluppo.
L’incontro si è proposto di mettere le imprese a valore artigiano nelle condizioni di cogliere le opportunità derivanti dal PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza, promuovendo un confronto tra mondo associativo delle PMI e mondo politico-istituzionale. Il totale delle risorse previste nel PNRR italiano è pari a 235,1 miliardi di euro. E, tra le 6 Missioni individuate dal Piano, quella della «Rivoluzione verde e transizione energetica» è stata scelta come filo conduttore di questa edizione della Settimana per l’Energia. Anche perché promuove temi che Regione Lombardia ha anticipato come prioritari per lo sviluppo regionale: il Protocollo per lo Sviluppo Sostenibile, con il suo obiettivo ambizioso di fare della Lombardia non più solo motore economico ma anche “locomotiva sostenibile” d’Italia, e il Programma Regionale Energia Ambiente e Clima (PREAC), che disegnerà le tappe di un percorso che porterà la Lombardia ad essere una regione ad emissioni nette zero al 2050.
Dario Fossati, Direttore Generale Ambiente e Clima Regione Lombardia ha sottolineato: "Regione Lombardia si è posta azioni fondamentali, contenute nel "Piano Lombardia", con una programmazione e strumenti finanziari che vanno nella direzione della sostenibilità e della transizione verso un nuovo modello di sviluppo: tra i principali interventi l`economia circolare e le bonifiche; la qualità dell`aria e l`efficientamento energetico, e la valorizzazione ambientale. Attività concrete per non farci trovare, Regione e sistema economico produttivo, impreparati e raggiungere l`obiettivo
Davide Chiaroni, Energy & Strategy, del Politecnico di Milano nel rispondere alla domanda “quali sono le ricadute che le misure del PNRR potranno avere per il mondo produttivo” ha evidenziato che è stimato che la sua attivazione produrrà complessivamente oltre 64 miliardi di euro di ricavi attraverso le filiere che necessiteranno di oltre 132.000 posti di lavoro. Non solo, ma sempre il PNRR riuscirà anche a raggiungere il nostro vero obiettivo legato alla sostenibilità ecologica e ambientale che è la decarbonizzazione.
Nel confronto tra Eugenio Massetti, Presidente di Confartigianato Lombardia e Vice Presidente Vicario Confartigianato Imprese e Mauro Guerra, Presidente Anci Lombardia, Massetti ha dichiarato “La transizione ecologica è una scelta strategica e un progetto ambizioso: un’opportunità che non può realizzarsi senza le nostre MPMI, vero motore dell’economia nazionale e comunitaria". "Ci troviamo di fronte ad una vera e propria rivoluzione culturale – ha proseguito il Presidente Massetti – che deve toccare tutti; senza cambiamento culturale ci sarà una rivoluzione a metà e si rischia di non cogliere tutte le opportunità che si presentano grazie all’ingente finanziamento del PNRR.
Mauro Guerra, Presidente ANCI Lombardia: “Siamo in una fase di straordinario cambiamento, all`interno di una crisi di sistema. Siamo obbligati a questo passaggio verso un diverso modello di sviluppo, è una necessità. Proviamo a costruire e promuove un sistema di rete fatto di organizzazione, competenze e metodo per non perdere questa occasione”.
A chiudere l`incontro l’europarlamentare Patrizia Toia: che ha evidenziato come “Questo è il momento di essere ambizioni, ma se l`ambizione deve diventare realizzazione concreta serve molto realismo, che significa guardare al "come" raggiungere gli obiettivi: quali risorse, quali mezzi, quali strumenti e quali tempi. Il cambiamento energetico si focalizza sull`aumento delle energie rinnovabili, sulla sostituzione progressiva delle energie fossili e sulla ricerca verso nuove fonti come l`idrogeno. Ora tutte le realtà imprenditoriali, le istituzioni e i centri di ricerca devono unirsi in questo sforzo, fare rete e sostenere il sistema Paese verso un traguardo di crescita e, insieme, di sostenibilità”