L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato in data odierna una serie di FAQ inerenti alla compilazione dei Prospetti aiuti di Stato

L’art. 1-bis del D.L. n. 73 del 2021, convertito in legge n. 23 luglio 2021, n. 106, ha abrogato il comma 2 dell’art. 10-bis del D.L. n. 137 del 2020.

Al riguardo, l’Agenzia delle Entrate ha precisato (con Avvertenza pubblicata nella pagina iniziale del modello IRAP e di tutti i modelli REDDITI) che l’applicazione della disposizione di cui al comma 1 del citato art. 10-bis, che prevede la non concorrenza alla formazione del reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi e del valore della produzione ai fini dell’IRAP dei contributi e delle indennità di qualsiasi natura erogati in via eccezionale a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e diversi da quelli esistenti prima della medesima emergenza, da chiunque erogati e indipendentemente dalle modalità di fruizione e contabilizzazione, spettanti ai soggetti esercenti impresa, arte o professione, nonché ai lavoratori autonomi, non è più subordinata al rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19».

Di conseguenza i soggetti esercenti impresa, arte o professione, nonché i lavoratori autonomi, che hanno ricevuto i predetti contributi e indennità non sono tenuti ad indicare il relativo importo nei quadri di determinazione del reddito d’impresa e di lavoro autonomo, nei modelli REDDITI, e nei quadri di determinazione del valore della produzione, nel modello IRAP. 

Inoltre, i predetti soggetti non sono tenuti, neppure, a compilare il prospetto degli aiuti di Stato contenuto nei predetti modelli con i codici aiuto 24 (nei modelli REDDITI – RS401) e 8 (nel modello IRAP – IS201).

L’Agenzia, infine, afferma che i contribuenti che abbiano già inviato il modello REDDITI e IRAP seguendo le indicazioni fornite nelle relative istruzioni non sono tenuti a rettificare le dichiarazioni presentate per tenere conto della presente avvertenza.

La compilazione del prospetto aiuti di Stato resta invariata per le altre agevolazioni qualificate come aiuti di Stato.

IN 10 FAQ LE RISPOSTE DELL’AGENZIA SULLA MODALITA’ DI COMPILAZIONE DEL PROSPETTO AIUTI DI STATO

Di seguito si riportano i contenuti delle FAQ pubblicate sulla prima pagina dei modelli Redditi ed IRAP sulle modalità di compilazione del prospetto.

1. a) GLI IMPORTI DEI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO NON VANNO INDICATI NEL PROSPETTO, MENTRE DEVONO ESSERE IVI RIPORTATI GLI ALTRI ELEMENTI INFORMATIVI PREVISTI

1. D)In presenza dei codici aiuto 20, 22, 23, 27, 28 (contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia delle entrate), indicati nella “Tabella codici aiuti di Stato” posta in calce alle istruzioni dei modelli Redditi, nel prospetto aiuti di Stato del quadro RS non deve essere riportato l’importo accreditato al contribuente in quanto tale dato è conosciuto dall’Agenzia e quindi recuperabile per la sua registrazione nel RNA. Corretto?
2. R) Infatti, il software di compilazione messo a disposizione dall’Agenzia non consente l’indicazione nel prospetto aiuti di Stato dell’importo dei contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia in quanto il dato non è necessario perché recuperabile.

b)I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO VANNO INDICATI SOLO NEL PROSPETTO AIUTI DI STATO DEL MODELLO REDDITI

1. D)I contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia delle entrate vanno indicati anche nel prospetto aiuti di Stato del modello IRAP con il codice 8 in quanto sono detassati? Si ritiene che la risposta sia negativa in quanto si duplicherebbe l’importo.
2. R)Si conferma che i dati dei contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia non vanno indicati anche nel prospetto aiuti di Stato del modello IRAP.

1. c) I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO VANNO INDICATI NEL PROSPETTO IN RELAZIONE AL MOMENTO DELLA LORO EROGAZIONE

1. D)In presenza di contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia delle entrate, al fine di stabilire in quale periodo effettuare l’annotazione nel prospetto aiuti di Stato, si può fare riferimento alla data dell’accreditamento?
2. R)Si conferma che per i contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia al fine di stabilire il momento da cui decorre l’obbligo di compilazione del prospetto aiuti occorre aver riguardo alla data di erogazione del contributo.

1. d) I CREDITI DI IMPOSTA ENTRANO NEL PROSPETTO AIUTI DI STATO IN RELAZIONE ALL’IMPORTO MATURATO

1. D)Per i crediti d’imposta da indicare nel prospetto aiuti di Stato, l’importo dell’aiuto è pari al dato del credito maturato indicato nel quadro RU?
2. R) Infatti, il software di compilazione messo a disposizione dall’Agenzia “ribalta” in automatico l’importo dei crediti d’imposta considerati aiuti di Stato, per quanto maturato, nel prospetto aiuti di Stato.

1. e) LE SOMME EROGATE DA ALTRI ENTI NON ENTRANO NEL PROSPETTO AIUTI DI STATO

1. D)Si chiede conferma che le somme erogate da altre amministrazioni (ad esempio, l’indennità pari a 600 euro erogata da INPS agli iscritti alla previdenza di artigiani e commercianti) non vadano indicate nel prospetto aiuti di Stato.
2. R)Si conferma che tali somme non vanno indicate nel prospetto aiuti di Stato in quanto non siamo in presenza di aiuti fiscali automatici ai sensi dell’art. 10 del decreto ministeriale 31 maggio 2017, n. 115.

1. f) PER I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO NON DEVE ESSERE CALCOLATO IL RISPARMIO D’IMPOSTA CONSEGUENTE ALLA LORO DETASSAZIONE

1. D)Per i contributi a fondo perduto occorre indicare anche il risparmio d’imposta?
2. R)Per i contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia non va riportato alcun importo nel prospetto aiuti di Stato, neppure il risparmio d’imposta conseguente alla loro detassazione.

1. g) I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO VANNO INDICATI FRA LE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE AI FINI DELL’IRAP SE HANNO CONCORSO AL VALORE DELLA PRODUZIONE

1. D)Per i soggetti che determinano il valore della produzione da bilancio i contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia delle entrate vanno indicati nel modello IRAP fra le variazioni in diminuzione IQ37 con codice generico 99?
2. R)I contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia vanno indicati tra le variazioni in diminuzione con codice 99 qualora nel conto economico siano stati indicati in una voce rilevante ai fini IRAP.

1. h) I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO NON VANNO INDICATI NEL MODELLO IRAP PER COLORO CHE DETERMINANO IL VALORE DELLA PRODUZIONE CON IL METODO FISCALE

D: Per coloro che determinano il valore della produzione con il metodo fiscale (sez. I art. 5-bis, modello IRAP) i contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia delle entrate vanno indicati nel quadro IQ?

1997. R)I contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia non vanno indicati nel quadro IQ da parte dei soggetti che applicano l’art. 5-bis del d.lgs. n. 446 del 1997.

1. i) I CREDITI D’IMPOSTA LOCAZIONI E ADEGUAMENTO AMBIENTI DI LAVORO NON VANNO INDICATI NEL QUADRO RE

1. D)Si chiede se il credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro di cui all’art. 120 D.L. n. 34/2020 e il credito d’imposta locazioni di cui all’art. 28 D.L. n. 34/2020 debbano essere indicati nel quadro RE e se debbano essere riportati nel quadro RS e nel modello IRAP, nonché nel quadro RU.
2. R)I predetti crediti d’imposta non vanno indicati nel quadro RE e neppure nel modello IRAP ma unicamente nel quadro RU e nel prospetto aiuti di Stato del quadro RS.

1. j) I FINANZIAMENTI GARANTITI DAL FONDO CENTRALE DI GARANZIA NON VANNO INDICATI NEL PROSPETTO AIUTI DI STATO

1. D)Si chiede conferma che i finanziamenti garantiti MISE 100% o 80% (e i relativi interessi) non devono essere indicati nel prospetto aiuti di Stato, né deve essere indicato il risparmio d’imposta derivante dagli stessi.
2. R) Si conferma che i finanziamenti garantiti dal Fondo centrale di garanzia non devono essere indicati nel prospetto aiuti di Stato.