ANAP CONFARTIGIANATO: “IL RITARDO DEI VACCINI PU?` COSTARE LA VITA DI MIGLIAIA DI OVER 80”
L`Associazione lancia l`allarme sulla campagna vaccinale e chiede immediate alternative
“Siamo allibiti per la battuta d`arresto nel piano di vaccinazione contro il Covid 19. In Italia ogni giorno continuano a morire, nonostante tutte le misure prese, intorno a 500 persone con un`età media di 80 anni.” È quanto ha detto Guido Celaschi, Presidente di ANAP Confartigianato - Associazione Nazionale Anziani e Pensionati - in relazione alla notizia che la Pfizer ha deciso di ritardare la consegna dei vaccini. “Proprio in questi giorni si doveva iniziare a somministrare le dosi di vaccino agli ultraottantenni ed invece le dosi di cui dispone attualmente l’Italia saranno utilizzate, giustamente, per fare i richiami. Il tutto dunque slitta e così dovremo continuare a piangere i morti.”
“In questa situazione – ha ribadito anche il Presidente ANAP di Como Livio Adelmino - riteniamo necessario che si faccia anzitutto il possibile per reperire sul mercato altri vaccini validati, anche se ciò comporterà una spesa aggiuntiva rispetto a quella prevista e, in secondo luogo, che si riveda il piano vaccinale nel senso di accelerarlo - quando sarà possibile ripartire - incrementando i centri di somministrazione ed aumentando il personale dedicato, gli orari di somministrazione e quant`altro sia utile a tal fine”. Non possiamo permetterci che oltre 15.000 persone continuino a perdere la vita ogni mese. Di fronte ad un’ecatombe di questa portata – ha concluso Livio - ogni sforzo va fatto, a qualsiasi costo!”