In questi giorni l’Inail sta indebitamente inviando sanzioni non dovute (con scadenza novembre 2020) alle moltissime imprese che non hanno versato la seconda rata dell’Autoliquidazione INAIL 2019/2020 nei termini originariamente previsti (18/05/2020), nonostante il comportamento di tali aziende sia pienamente legittimo in virtù dello spostamento per legge della scadenza al 16 settembre.

Tale disguido scaturisce da un mancato aggiornamento delle procedure INAIL a livello nazionale, mancanza inaccettabile considerato l’ampio margine di tempo che l’istituto ha avuto per adeguare le proprie procedure informatiche.

“E’ un fatto molto sgradevole” commenta il Presidente Galli “tutte le imprese stanno affrontando il periodo con grande incertezza e difficoltà, ricevere una sanzione totalmente indebita da parte dello Stato sa di presa in giro. Ci invitano ad essere sempre più digitali ed innovativi, ma lo Stato è sempre fermo al palo! Molto positivo invece il comportamento della Direzione Provinciale dell’Istituto, che si è resa subito disponibile a valutare la situazione al fine di creare meno disagio possibile alle imprese destinatarie delle sanzioni”.

E’ utile ricordare che lo slittamento della scadenza originaria (18/05/2020), nella generalità dei casi, richiedeva il rispetto di uno dei seguenti requisiti:

• soggetti con ricavi/compensi non superiori a € 50 milioni nell’anno 2019, che hanno subito un calo di fatturato pari ad almeno il 33% confrontando il mese di aprile 2020 con aprile 2019;
• soggetti con ricavi/compensi superiori a € 50 milioni nell’anno 2019, che hanno subito un calo di fatturato pari ad almeno il 50% confrontando il mese di aprile 2020 con aprile 2019;
• soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione che hanno iniziato ad operare dal 1° aprile 2019.

Confartigianato Como invita a verificare attentamente quanto eventualmente ricevuto, rivolgendosi al professionista che gestisce gli adempimenti amministrativi nei confronti dell’Istituto (ovvero mandando una mail a sindacale@confartigianatocomo.it) .