NEWS - IN DIRITTURA D`ARRIVO LA MANOVRA DI BILANCIO 2020, PRIME ANALISI DEI CONTENUTI A CARATTERE FISCALE
Ormai concluso l’iter di approvazione della manovra di Bilancio 2020, composta dal decreto legge fiscale e dal Disegno di legge di Bilancio 2020.
Fra le norme comprese nel Disegno di legge di Bilancio 2020 che si sostanzia in un articolo unico di 884 commi, si ricordano:
- abrogazione parziale dello sconto in fattura per gli interventi relativi a ecobonus e abrogazione totale dello sconto per gli interventi relativi al sismabonus, frutto di un’azione pressante della Confederazione. Lo sconto resta applicabile solo per gli interventi importanti di primo livello sulle parti comuni condominiali di importo superiore a 200.000 euro;
- dal 1°ottobre 2020 avvio del taglio delle agevolazioni sulle accise per l’autotrasporto;
- sterilizzazione degli incrementi IVA previsti per il 2020;
- introduzione di un fondo per la riduzione del cuneo fiscale;
- plastic tax, che entrerà in vigore da luglio in misura pari a 0,45 euro al Kg;
- bonus facciate, con detrazione fiscale del 90%, spalmata in 10 anni per gli interventi, inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B;
- auto aziendali, con rimodulazione del fringe benefit per i dipendenti a partire da luglio 2020;
- introduzione di un credito di imposta per investimenti in beni strumentali in misura differenziata a secondo che i beni rientrino fra quelli agevolabili con il super ammortamento o con l’iperammortamento;
- è introdotto un nuovo credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo in misura pari al 12% della relativa base di calcolo, nel limite massimo di 3 milioni di euro per periodo d’imposta.
Si segnala, infine, che nonostante l’azione Confederale, che ha permesso di ridurre il perimetro di applicazione della nuova disciplina, in merito alle ritenute e compensazioni in appalti e subappalti resta la farraginosità di una normativa che per contrastare fenomeni evasivi “scarica”, anche sulle tante imprese corrette, oneri ed adempimenti.
Sempre in merito al Decreto fiscale si evidenzia che il pressing sul Parlamento ha portato al risultato di:
- eliminare la sanzione in caso di mancata installazione dei POS e quella concernente la lotteria degli scontrini;
- ridurre la sanzione nei casi di indebite compensazioni.