ALBO LIA: NON CI SARA' NESSUN INCASSO FORZATO
La Commissione di vigilanza LIA spiega perchè gli artigiani hanno ricevuto negli scorsi giorni una fattura per il rinnovo dell'iscrizione all'albo
23 luglio 2018
Gli interrogativi sollevati da alcuni artigiani dovuti al fatto che la Direzione della Commissione di vigilanza LIA continui a procedere all`incasso della tassa d’iscrizione all`albo hanno ora una risposta. Come comunica la stessa Commissione di vigilanza, le fatture sono state emesse «nel rispetto dell’ordinamento in vigore, che prevede la tenuta a giorno della contabilità, delle entrate e delle uscite e dello stato patrimoniale della commissione secondo i principi della gestione finanziaria e in particolare quelli dell’equilibrio finanziario, della parsimonia e dell’economicità». In altre parole, le fatture sono state emesse affinché i conti possano riflettere la reale situazione finanziaria. L’emissione delle fatture non viola quindi le indicazioni del Consiglio di Stato, che aveva deciso di “congelare” le tasse in attesa di una decisione politica del Parlamento, in quanto - specifica la Commissione - non saranno attivate azioni di incasso forzato.