L’ETICHETTATURA DEI PRODOTTI TESSILI
Le nuove norme per il settore illustrate a Lariofiere nel seminario promosso da Confartigianato Como e Lecco
Como, 8 giugno 2018
Grande interesse degli operatori della filiera tessile, dai produttori alle pulitintolavanderie, per il seminario promosso da Confartigianato Como e Lecco sulle Regole di Etichettatura dei prodotti tessili, introdotte dal Decreto Legislativo n. 190/2017 con il quale, il legislatore ha costruito un quadro omogeneo di norme sanzionatorie per la violazione delle disposizioni contenute nella Direttiva 94/11/CE , in materia di etichettatura dei materiali utilizzati nelle principali componenti delle calzature, e nel Regolamento (CE) n. 1007/2011, in materia di etichettatura di composizione dei prodotti tessili.
Vivo apprezzamento è stato espresso dai presenti, per l’intervento della dottoressa Gabriella Alberti, del CentroCot di Busto Arsizio, che ha illustrato i contenuti della nuova normativa, traducendo le direttive per i prodotti tessili.
Oltre al regime sanzionatorio è stato affrontato anche il tema dell’Etichettatura di Composizione concentrando il discorso sui contenuti e il relativo campo di applicazione, oltre all’etichettatura di Manutenzione, che riguarda in particolare le pulitintolavanderie, concentrando l’attenzione dei partecipanti sui criteri generali di scelta dei simboli, la loro applicazione e l’uso.
I responsabili dei settori di Confartigianato Como Lorenzo Frigerio e di Confartigianato Lecco Silvia Dozio, nel ringraziare la relatrice per la competenza e la chiarezza, hanno proposto ulteriori occasioni di confronto su questi e altri temi per un settore in continua evoluzione.