È diventata ufficialmente operativa Lima 59, la prima licenza taxi nel Comune di Como specificamente attrezzata per il trasporto di persone con disabilità.

A ottenere e attivare questo importante servizio è stato Nicolò Terzo, imprenditore associato a Confartigianato Imprese Como, che si è distinto per sensibilità, impegno e spirito di servizio verso il territorio.

La licenza numero 59, recentemente rilasciata dal Comune di Como, rappresenta una svolta concreta verso un sistema di mobilità più inclusivo.

Con l’introduzione di Lima 59, si colma finalmente una lacuna storica nei servizi di trasporto urbano, offrendo un`opportunità reale di mobilità anche a chi, fino a oggi, ha dovuto affrontare grandi difficoltà logistiche.

Il veicolo in dotazione è appositamente allestito per accogliere persone con disabilità motoria, garantendo comfort, sicurezza e accessibilità, nel pieno rispetto delle normative e con l’attenzione che solo un servizio pensato su misura può offrire.

L’avvio dell’attività di Lima 59 rappresenta un passo importante non solo per il valore sociale del servizio, ma anche perché è promosso da un imprenditore che incarna pienamente lo spirito dell’artigianato comasco: fatto di competenza, umanità e senso di responsabilità verso la comunità.

Un’iniziativa fortemente voluta, portata avanti senza beneficiare di agevolazioni economico-finanziarie e, anzi, sostenendo costi aggiuntivi per adeguare il taxi al trasporto di persone con disabilità, a conferma di un impegno autentico e concreto verso l’inclusione.

Si tratta di un traguardo significativo, frutto di lungimiranza e dedizione, che conferma quanto sia fondamentale sostenere iniziative in grado di coniugare impresa e inclusione sociale, attraverso il lavoro, i servizi e l’innovazione artigiana.

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