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SETTORE COSTRUZIONI – IMPIANTI

“Patente a crediti” ultimi aggiornamenti

Dal 1° Novembre è scattato l’obbligo di possesso del documento PATENTE A CREDITI per tutti coloro che operano nell’ambito di cantieri edili.

Fino al 31 ottobre 2024 è stato ammesso un periodo transitorio in cui era possibile presentare a mezzo PEC un’autocertificazione/dichiarazione sostitutiva di atto notorio del possesso dei requisiti essenziali (per tipologia di azienda).

Dal 01/10/2024 e fino al 31/12/2024 è possibile trasmettere la domanda di PATENTE A CREDITI, esclusivamente tramite il portale dell’INL (https://servizi.ispettorato.gov.it/), con autenticazione a mezzo SPID.

L’invio dell’istanza, con conseguente autocertificazione/dichiarazione sostitutiva, fornisce una ricevuta in formato PDF da conservare e mostrare in cantiere su richiesta di verifica da parte degli Enti preposti.

Si ricorda che è possibile rettificare eventuali errori riscontrati nei dati inseriti nell’istanza della PATENTE A CREDITI, quali denominazione azienda non corretta, indirizzo PEC, …

In allegato il modulo PDF da inviare esclusivamente tramite PEC a:

rettifica_patenteacrediti@pec.ispettorato.gov.it

Si ricorda infine che a partire da gennaio 2025 è previsto l’aggiornamento dei requisiti premiali con l’assegnazione di un punteggio aggiuntivo alle singole aziende; al momento l’Ispettorato Nazionale del Lavoro non ha ancora fornito indicazioni specifiche, ma sarà nostra cura informare le aziende appena le riceveremo.

Per qualsiasi informazione o chiarimento, rivolgersi all’Ufficio Costruzioni all’indirizzo costruzioni@confartigianatocomo.it.

Mastro formatore Artigiano e patente a crediti

Con  la patente a crediti assume ulteriore rilevanza la qualifica di “Mastro Formatore Artigiano”, introdotta con il rinnovo contrattuale dell’edilizia del 4 maggio 2022 con l’intento di evidenziare il ruolo formativo dell’imprenditore artigiano edile nel sistema della formazione continua dei lavoratori dipendenti, in un’ottica di qualificazione del settore e delle imprese artigiane. 

La qualifica infatti consentirà l’assegnazione di un punteggio premiale aggiuntivo a partire dall’annualità 2025. Al titolare, socio o collaboratore familiare dell’impresa è riconosciuta la facoltà di contribuire alla formalizzazione del processo formativo dei lavoratori attraverso il proprio intervento nei percorsi professionalizzanti. La qualifica di “Mastro Formatore Artigiano” è volontaria, nel rispetto dei seguenti requisiti di base:

-         Iscrizione da almeno 15 anni continuativi all’albo delle imprese artigiane come imprenditore edile (oppure da almeno 7 anni se in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado o diploma di laurea in materie di indirizzo tecnico pertinente).

-         Possesso degli attestati di frequenza dei corsi obbligatori sulla sicurezza (es. ponteggi, gru, movimenti terra, …).

-         Essere datore di lavoro da almeno 3 anni, con almeno un dipendente con qualifica non inferiore a O3 in applicazione del CCNL Edilizia.

-          Essere in regola con la normativa sulla sicurezza.

-         Essere in possesso del Durc di regolarità contributiva (Dol) e dei requisiti per l’accesso ai benefici ex art. 29 legge 341/95.

-         Essere in regola con l’ultimo certificato di Congruità (ove richiesto).

-         Possedere adeguata capacità tecnico – finanziaria – organizzativa

Diversi requisiti essenziali per ottenere il riconoscimento di Mastro Formatore Artigiano ricorrono come requisiti essenziali per il conseguimento della patente a crediti.

Per richiedere la qualifica, scrivere a costruzioni@confartigianatocomo.it.

 

Informazioni utili inizio 2025

Con l’inizio del nuovo anno riprenderà la programmazione dei seguenti percorsi finalizzati all’ottenimento di certificazioni professionali:

-         F-GAS (rinnovo patentino persona, azienda e taratura strumenti)

-         FER (elettrico e termico)

-         Posa serramenti (rinnovo o nuovo patentino)

Per manifestare il proprio interesse e valutare la soluzione più adeguata alla propria azienda, contattare l’Ufficio Costruzioni a costruzioni@confartigianatocomo.it.


A cura di Colombini Federica