APPROVAZIONE DEI CRITERI ATTUATIVI PER AZIONI DI SOSTEGNO ALLO SMART WORKING IN REGIONE LOMBARDIA
Pubblicata il: 30-12-2019Con il Dgr XI/2632 del 16 Dicembre 2019, pubblicato sul BURL Serie Ordinaria n. 51 del 19 Dicembre, Regione Lombardia ha definito i criteri di programmazione delle azioni a supporto dello smart working.
Con una dotazione finanziaria di 9 milioni di Euro, Regione Lombardia in continuità con le Linee guida per la promozione di misure per lo smart working e con la Legge Regionale 30/2015 sono state individuate tre ambiti di intervento specifici:
- Azioni di sistema con coinvolgimento di Enti Pubblici, Promozione di Accordi con le Parti Sociali e diffusione buone prassi
- Supporto all’adozione dei piani aziendali di smart working (definita Azione A) attraverso consulenze alle PMI per l’accompagnamento alla redazione del piano di smart working e dell’accordo aziendale oltre al supporto di progetti pilota. Le imprese dovranno rivolgersi ad operatori accreditati alla formazione e al lavoro di Regione Lombardia.
- Supporto all’attuazione dei piani aziendali (definita Azione B) con contributi all’acquisto di strumenti tecnologici
I contributi massimi richiedibili per azienda, subordinati alla definizione del Piano aziendale di smart working e alla sottoscrizione dell’Accordo aziendale o all’approvazione di un regolamento aziendali sono i seguenti:
Numero dipendenti |
Azione A |
Azione B |
Da 3 a 10 |
€ 5.000 |
€ 2.500 |
Da 11 a 20 |
€ 7.000 |
€ 3.500 |
Da 21 a 30 |
€ 10.000 |
€ 5.000 |
Oltre i 30 |
€ 15.000 |
€ 7.500 |
Essendo il bando di prossima pubblicazione i dettagli e le specifiche relative per la partecipazione saranno rese note successivamente.
Per ulteriori informazioni ed assistenza tecnica: Ufficio Servizi Innovativi, D.ssa Silvia Giussani, tel. 031.316.225 – mail: servizi.innovativi@confartigianatocomo.it
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