L’Associazione Nazionale
Carrozzieri di Confartigianato, che rappresenta 14.000 carrozzerie delle 17.000
operanti sul mercato, contestano la misura , contenuta nel pacchetto di norme
sulla riforma dell’RC auto varata dal Governo, che renderebbe nei fatti obbligatoria
la "forma specifica” nel risarcimento dei danni di veicoli
incidentati, vale a dire far riparare il veicolo incidentato esclusivamente
dalle officine di carrozzeria convenzionate con le assicurazioni e pagate
direttamente da queste ultime. In questo modo si rischia di far chiudere
migliaia di carrozzerie indipendenti, che non operano in convenzione con le
assicurazioni, e si impedisce ai cittadini di esercitare la libera scelta di
essere risarciti in denaro e di farsi pagare l’auto dall’officina di fiducia”.

"Questa norma – sottolinea
l’Associazione dei Carrozzieri di Confartigianato – è l’esatto contrario delle
liberalizzazioni perché, nei fatti, si indirizza tutto il mercato della
riparazione verso le carrozzerie convenzionate, alle quali le Assicurazioni
impongono condizioni contrattuali – capestro che le costringe a lavorare sotto
costo, mettendo così a rischio anche la qualità della riparazione”.

Per far fronte a questa
deplorevole presa di posizione del Governo, stiamo lavorando per proclamare la "mobilitazione generale della categoria” per il giorno 15 gennaio 2014.  La
manifestazione al Capranichetta ( in Piazza Montecitorio, 131 –
Roma ) è programmata per il 15 Gennaio 2014: verranno invitati
Rappresentanti del Governo, Parlamentari e Giornalisti.