ALLE IMPRESE DEL SETTORE ALIMENTARE

SACHETTI DI PLASTICA: I CONSUMATORI POTRANNO PORTARLI DA CASA PURCHE’- SECONDO LE VERIFICHE DI CIASCUN ESERCIZIO COMMERCIALE – I SACCHETTI RISULTINO IDONEI A PRESERVARE L’INTEGRITA’ DELLA MERCE – LO HA STABILITO IL CONSIGLIO DI STATO

         Il Consiglio di Stato, con un parere sulla questione dei sacchetti di plastica, ha stabilito che il consumatore può utilizzare sacchetti autonomamente reperiti per comprare frutta e verdura nei negozi anziché acquistare quello commercializzato nel punto vendita, purché idonei a preservare l’integrità della merce e rispondenti alle caratteristiche di legge; pertanto il non sembra possibile per l’esercizio commerciale vietare o limitare tale facoltà.

         Si richiama l’attenzione sul fatto che Il Consiglio di Stato ribadisce che ciascun esercizio commerciale sarà tenuto, secondo le modalità dallo stesso ritenute più appropriate, alla verifica dell’idoneità e della conformità alla legge dei sacchetti utilizzati dal consumatore, siano essi messi a disposizione dell’esercizio commerciale stesso oppure introdotti nei locali autonomamente dal consumatore; alla luce di queste considerazioni – conclude Il Consiglio di Stato – per il necessario rispetto della normativa in tema di igiene e sicurezza alimentari comporta che l’esercizio commerciale, in quanto soggetto che deve garantire l’integrità dei prodotti ceduti dallo stesso, possa vietare l’utilizzo dei contenitori autonomamente reperiti dal consumatore se non conformi alla normativa di volta in volta applicabile per ciascuna tipologia di merce, o comunque, in concreto, non idonei a venire in contatto con gli alimenti.

GIUSEPPE PUGLIESI
Responsabile politiche territoriali
Legislazione settori e mestieri