Como 17 giugno 2014

La 68^ Assemblea dei delegati di Confartigianato Imprese Como si è aperta con un auspicio del Presidente, Marco Galimberti che, avviando la sua relazione annuale dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Como Lucini, del Presidente della Camera di Commercio De Santis e del Presidente di Confartigianato Lombardia Massetti, ha invitato a sostenere i “germogli della ripresa”, con maggior concretezza e attenzione alle difficoltà delle imprese. “I deboli segnali di ripresa di questo ultimo periodo – ha sottolineato il Presidente - dovranno essere sostenuti e corroborati da azioni concrete e rafforzati da interventi costanti e sostanziosi. Quella che presentiamo oggi è l’Italia del Fare, un’Italia attiva, che lavora, che produce, che contribuisce quotidianamente allo sviluppo del Paese e all’occupazione e che ancora oggi purtroppo non gode del giusto riconoscimento. Sulle ultime novità di riforma dell’amministrazione pubblica il Presidente Galimberti ha poi sottolineato che – “sarebbe incomprensibile cancellare la mediazione in un periodo in cui il rapporto tra politica e cittadini è così particolarmente fragile. Ci auguriamo che, nel prosieguo del suo incarico, il Presidente del Consiglio Renzi riesca a comprendere che il principio di rappresentanza e di condivisione delle strategie di rilancio e crescita del Paese, sono condizioni imprescindibili nella governabilità di un grande sistema democratico quale è il nostro.

(guarda le interviste degli artigiani sui temi del fisco, burocrazia, lavoro e innovazione)
Mario Zappa sul tema del fisco
Laura Riva sul tema della burocrazia
Oscar Picarelli sul tema del lavoro
Corinne Fasola sul tema dell’innovazione

Il Presidente di Confartigianato poi ha evidenziato le diverse criticità che ancor oggi pesano sull’artigianato e sulla piccola impresa: dalla recentissima riforma del lavoro alla questione fiscale, dalla burocrazia alla politica Europea passando per l’Expo e le diverse problematiche che interessano il territorio. L’occasione poi, di avere ospite il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, ha sollecitato il presidente Galimberti a sottolineare le emergenze del territorio proprio sul tema della mobilità, e delle infrastrutture in generale. Le strade sono un fattore determinante dal punto di vista economico e sociale per il nostro settore. Essere competitivi con i nostri prodotti e i nostri servizi, significa anche poter contare su vie di comunicazioni efficienti e adatte ad accogliere i flussi di traffico richiesti dai nostri tempi e non da meno lo sono le ferrovie con le quali però, non siamo stati capaci, ancora una volta, di dare risposte concrete alla necessità di realizzare una piattaforma di scambio ferro-gomma, facendo deviare così gli investimenti elvetici dell’Alp-Transit su altri territori. La vocazione internazionale della nostra provincia rischia di soffocare nel traffico e nell’incapacità decisionale e di progettazione del futuro. Nel chiudere la sua articolata relazione, il presidente di Confartigianato non ha mancato di ringraziare il Presidente della Camera di Commercio De Santis per l’importante lavoro svolto nel suo mandato. Celebriamo oggi – ha concluso Galimberti - la 68^ Assemblea di Confartigianato Como a dimostrazione del fatto che, nonostante tutto, l’elemento di rappresentanza degli interessi di una categoria così variegata come quella dell’artigianato è ancora solido e attuale, insieme alla rappresentanza dei valori insiti nell’impresa, che si fonde il più delle volte anche con i valori della famiglia svolgendo un ruolo sociale non indifferente. Sono qui a testimoniarlo oggi tanti imprenditori che vantano 20, 40 ma anche 60 anni di fedeltà associativa, ai quali consegneremo il premio “Fedeltà e Sviluppo Associativo”, a riconoscimento della loro longevità. Della loro capacità di preservare le più sane tradizioni imprenditoriali, che proprio nella centralità dell’uomo hanno fondato le loro radici e in Confartigianato hanno voluto tributare la loro appartenenza pluriennale, per consolidare ancor più questi valori, con il loro impegno e il loro lavoro quotidiani. Noi vogliamo ripartire da questi valori. Verso un nuovo futuro del lavoro artigiano.

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE MAURIZIO LUPI
Ha seguito con attenzione la relazione del Presidente Galimberti, annunciando che “l’azione di Governo ha dato un segnale di cambiamento forte verso la direzione del “fare” che, diversamente al passato vuole concretizzare le proposte in azioni serie ed immediate a favore delle imprese e alla rinascita di questo Paese”. Stiamo lavorando su diversi fronti – ha sottolineato il Ministro dei Trasporti – sia nel nostro che in Europa che ci attendo con il gravoso compito di guidarla per il prossimo semestre, e dalla quale dovremo essere bravi a riportare un diverso atteggiamento nei confronti del nostro Paese.” Sul fronte delle infrastrutture – sottolineato Lupi – stiamo cercando di attuare in modo concreto tutti i progetti che possono aiutare la competitività delle nostre imprese, ma anche qui, è necessario cambiare passo e navigare nella direzione del fare.

38 AZIENDE PREMIATE
Al termine dell’Assemblea sono state premiate 38 imprese che da 20, 40 e 60 anni sono socie di Confartigianato.

CONFARTIGIANATO PER IL SOCIALE
Come è ormai consuetudine, anche per l’Assemblea 2014, la onlus di Confartigianato Per Un Sorriso ha voluto devolvere il proprio contributo, quest’anno 20mila euro all’Associazione AIRETT contro la Sindrome di Rett, il cui progetto di ricerca è stato presentato dal prof.Silvio Garattini, direttore dell’Istituto di Ricerca Farmacologica Mario Negri di Milano.

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Link Utili
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Allegati
Relazione del presidente.pdf
Premiati2014.pdf