BANDO IMPRESE FEMMINILI INNOVATIVE MONTANE
E’ appena stato pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri questo incentivo. La misura finanzia i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo sostenuti da imprese femminili ubicate in alcuni Comuni montani espressamente indicati. La dotazione complessiva è di 3,9 milioni di euro.
BENEFICIARI: Le agevolazioni sono rivolte alle start up innovative costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani. Le imprese devono essere costituite da massimo 60 mesi e devono essere di piccola dimensione
SPESE AMMISSIBILI. Le spese ammissibili sono inerenti a: impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, hardware e software, brevetti e licenze, certificazioni purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell`impresa e legate al programma d`investimento presentato, consulenze specialistiche tecnologiche
AGEVOLAZIONE: Le agevolazioni previste si sostanziano in un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 70% delle spese ammissibili e per un importo massimo di 70.000 €
Il progetto deve essere mirato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca, deve avere un valore massimo pari a 100.000 € e avviato successivamente alla presentazione della domanda.
DOMANDE: le domande potranno essere presentate a partire dal 30 maggio 2023.
I comuni montani indicati nel bando sono i seguenti: Albese con Cassano, Asso, Bene Lario, Alta Valle Intelvi, Bellagio, Blessagno, Albavilla, Argegno, Blevio, Brienno, Brunate, Carate Urio, Centro Valle Intelvi, Cernobbio, Cavargna, Cerano D’Intelvi, Chiavenna, Corrido, Carlazzo, Claino con Osteno, Canzo, Caslino d’Erba, Castelmarte, Colico, Colonno, Cremia, Faggeto Lario, Grandola ed Uniti, Cusino, Esino Lario, Gera Lario, Domaso, Dosso del Liro, Erba, Eupilio, Gravedona ed Uniti, Dongo, Dubino, Garzeno, Griante, Laino, Lezzeno, Moltrasio, Montemezzo, Menaggio, Nesso, Lasnigo, Magreglio, Musso, Laglio, Longone al Segrino, Pianello del Lario, Pigra, Proserpio, Pognana Lario, Porlezza, Pusiano, Peglio, Plesio, Ponna, Sala Comacina, San Bartolomeo Val Cavagna, Schignano, Sorico, Trezzone, Valbrona, San Siro, Sormano, Stazzona, Torno, Tavernerio, Val rezzo, San Nazzaro Val Cavargna, Tremezzina, Valsolda, Veleso, Zelbio, Vercana.
Per informazioni e dettagli vi invitiamo a visitare la pagina dedicata, sul nostro sito internet, e a verificare i requisiti per l’ammissibilità, contattando il nostro Ufficio Bandi ai seguenti recapiti: 031 316.248 - bandi@confartigianatocomo.it (Rif. Silvestrini Barbara).