25 NOVEMBRE – GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
L`intervista alla Presidente di Donne Impresa Confartigianato Como, Cosimina Pugliese
La Presidente del “Movimento Donne Impresa” di Confartigianato Imprese Como, Cosimina Pugliese, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2021”, che viene celebrata il 25 novembre, ha espresso il suo pensiero tramite una piccola intervista che abbiamo voluto rivolgerle.
La ricorrenza annuale del 25 novembre è un’occasione per riflettere su un fenomeno che, purtroppo, non smette di essere una vera emergenza pubblica.
Le notizie di violenze contro le donne occupano quotidianamente la nostra cronaca, offrendo l’immagine di una società in cui il rispetto per la donna non fa parte dell’agire quotidiano di tutti. Presidente, qual è la speranza in una giornata così importante?
La mia speranza è che non avvengano mai più violenze sulle donne. Quando si parla di violenza occorre ricordare che non esistono solo le aggressioni fisiche, ma anche tanti comportamenti più celati, che assumono una forma più psicologica che fisica. Tali forme di violenza nascono da un’errata convinzione che esista una disparità di genere. Le istituzioni devono lavorare per il superamento di questo pregiudizio.
Le donne non devono mai dimenticare il proprio immenso valore e devono poter vivere la vita che vogliono costruirsi: poter lavorare e rendersi indipendenti economicamente.
Quando si parla di violenza di genere occorre ricordare che essa non si esprime e non si manifesta solo con l’aggressione fisica, ma include anche tanti comportamenti meno delineati, come le vessazioni psicologiche. Lei crede che alla base di questo, vi sia una inadeguata idea del rapporto tra uomini e donne?
Ritengo che la violenza non sia solo fisica, spesso le donne subiscono una violenza verbale, anche nell’ambito famigliare e lavorativo. Ecco perché penso che il cambiamento debba proprio partire dal nucleo familiare: occorre educare i figli al rispetto per le donne. Quei figli saranno gli uomini di domani.
Qualcosa si sta facendo, perché le discriminazioni che le donne troppo spesso subiscono, anche nel mondo del lavoro, finiscano. Ma non bisogna abbassare la guardia, la meta è ancora lontana. Qual è il compito delle Istituzioni e delle Associazioni? Quanto è importante che le donne sappiano di poter trovare aiuti a cui potersi rivolgere e ascolto?
È molto importante che le donne maltrattate chiedano aiuto e individuino
subito il comportamento violento. Nel nostro territorio ci sono tanti centri ai quali è
possibile rivolgersi. Il ruolo delle Istituzioni e delle Associazioni resta quello di rappresentare una valida rete di raccolta delle richieste di aiuto. La denuncia è importantissima. Il mio consiglio è di non aspettare che sia troppo tardi.
Il Movimento Donne Impresa Confartigianato ogni giorno agisce per liberare le donne dalla violenza in ogni sua forma, nel rispetto della persona e dei suoi diritti e contrastando gli stereotipi di genere.