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Pubblicata il: 09-10-2018
Adempimenti fiscali per la societĂ in liquidazione
Una S.r.l. è stata posta in liquidazione con effetto dal 14.9.2018. à possibile riepilogare i termini di presentazione della dichiarazione e di versamento delle imposte?
In presenza di operazioni straordinarie si determina la suddivisione dellâesercizio in 2 periodi dâimposta. In particolare, in caso di liquidazione di una societĂ sono individuabili 2 periodi dâimposta: - il periodo ante liquidazione (nel caso di specie, 1.1.2018 â 13.9.2018); - il periodo post liquidazione (nel caso di specie, 14.9.2018 â 31.12.2018). In base allâart. 5, comma 1, DPR n. 322/98, la dichiarazione relativa al periodo ante liquidazione va presentata entro lâultimo giorno del nono mese successivo alla data in cui si determinano gli effetti dello scioglimento ex artt. 2484 e 2485, C.c.. In generale, i 9 mesi decorrono dalla data di iscrizione nel Registro delle Imprese della dichiarazione con cui gli amministratori ne accertano la causa e, nell'ipotesi di liquidazione deliberata dai soci ex n. 6 del citato art. 2484, dalla data di iscrizione della relativa delibera. Per il periodo post liquidazione la dichiarazione va presentata ai sensi dellâart. 2, comma 3, DPR n. 322/98, entro i termini ordinari ossia entro lâultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo dâimposta. Relativamente al modello REDDITI utilizzabile va considerato che il modello ânuovoâ va utilizzato dai contribuenti con periodo dâimposta coincidente con lâanno solare nonchĂŠ per la dichiarazione del periodo dâimposta non coincidente con lâanno solare in corso al 31.12. Nel caso di specie, pertanto la dichiarazione: - del periodo ante liquidazione va presentata entro il 30.6.2019 con il modello REDDITI 2018 SC; - del periodo post liquidazione va presentata entro il 30.9.2019 con il modello REDDITI 2019 SC. Per quando riguarda il versamento delle imposte (IRES / IRAP) lâart. 17, DPR n. 435/2001 prevede che lo stesso va effettuato, da parte dei soggetti IRES, entro lâultimo giorno del sesto mese successivo a quello di chiusura del periodo dâimposta. Ne consegue che il versamento a saldo delle imposte relativo: - al periodo ante liquidazione va effettuato entro il 31.3.2019; - al periodo post liquidazione va effettuato entro il 30.6.2019.
Pubblicata il: 09-10-2018Riscatto laurea figlio a carico e detrazione contributi previdenziali
Un genitore intende valutare il riscatto dei contributi previdenziali del corso di laurea a favore del figlio a carico, in quanto ancora in cerca di occupazione. In relazione a quanto pagato nel 2018 è possibile usufruire della deduzione ai fini IRPEF nel modello 730/2019? à previsto un importo
massimo agevolabile?
Come rammentato dall'Agenzia delle Entrate nella Circolare 27.4.2018, n. 7/E, i contributi previdenziali versati per il riscatto del corso di laurea di un familiare a carico sono: - detraibili ai sensi dei commi 4-bis, 5-bis e 5-ter dellâart. 2, D.Lgs. n. 184/97 se il familiare a carico è âinoccupatoâ, ossia, come precisato dallâINPS nella Circolare 11.3.2008, n. 9, se al momento della domanda non risulta essere mai stato iscritto ad alcuna forma obbligatoria di previdenza, inclusa la Gestione separata. In tal caso la detrazione del 19% è riconosciuta sull'intero importo versato (non è previsto alcun limite massimo); - deducibili ai sensi dellâart. 10, commi 1, lett. e) e 2, TUIR a titolo di contributi versati facoltativamente alla gestione della forma pensionistica obbligatoria di appartenenza, nel caso in cui il familiare a carico non rientri nella definizione di âinoccupatoâ di cui al punto precedente.
Pubblicata il: 25-09-2018Spese comprese / escluse bonus pubblicitĂ
Le spese sostenute da unâimpresa per lâinserzione pubblicitaria negli elenchi telefonici possono essere tenute in considerazione per la fruizione del âbonus pubblicitĂ â?
La âManovra Correttivaâ, ha riconosciuto uno specifico credito dâimposta connesso con le âcampagne pubblicitarieâ poste in essere da imprese / lavoratori autonomi in un determinato periodo. Successivamente il âCollegato alla Finanziaria 2018â, ha: - esteso lâagevolazione agli enti non commerciali; - riconosciuto la spettanza del bonus anche relativamente alle campagne pubblicitarie sostenute sulla stampa (quotidiana e periodica) âon lineâ. Il DPCM n. 90/2018, contenente le disposizioni attuative, ha individuato gli investimenti ammissibili / esclusi. In particolare, i giornali / periodici su cui è effettuata la pubblicitĂ (agevolata) devono presentare le seguenti caratteristiche: - essere iscritti presso il competente Tribunale / Registro degli operatori di comunicazione; - avere un direttore responsabile. Nel caso proposto è necessario, quindi, verificare se lâelenco telefonico soddisfa le predette caratteristiche.
Pubblicata il: 25-09-2018Acquisto servizio da Livigno e comunicazione dati fatture
Unâimpresa ha ricevuto una fattura da un albergo di Livigno, registrata fuori campo IVA (il gestore non è in possesso della partita IVA). Tale operazione va inserita nella comunicazione dati fatture? Se si, quali dati vanno comunicati considerato che il soggetto ha solo il codice fiscale?
Nella comunicazione dati fatture ricevute (DTR) devono essere riportati i dati identificativi del soggetto e, in particolare, il âCodice identificativo della nazioneâ, ossia il codice dello Stato di residenza del cedente / prestatore ed il âCodice identificativo fiscaleâ, rappresentato dal relativo numero di partita IVA. Nel caso di specie, nelle FAQ disponibili sul sito Internet dellâAgenzia delle Entrate, per evitare lo scarto del file viene âsuggeritoâ di riportare quale codice nazione âOOâ e, quale codice identificativo fiscale, il codice fiscale del fornitore del servizio.
Pubblicata il: 25-09-2018Cessione a cliente extraUE privato e comunicazione dati fatture
Come va compilata la comunicazione dati fatture relativamente ad una fattura emessa ad un cliente svizzero privato del quale non si dispone del codice fiscale?
In presenza di una cessione / prestazione resa ad un soggetto privato non residente in Italia, come evidenziato nelle FAQ disponibili sul sito Internet dellâAgenzia delle Entrate, nella sezione destinata alle fatture emesse (DTE) della comunicazione dati fatture è necessario valorizzare:
- il campo