Le faq fiscali

 

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    Pubblicata il: 13-07-2021

    Oggetto

    Manutenzione straordinaria immobile e “bonus mobili"

    Domanda

    Una persona fisica nel 2020 ha sostenuto:
    – nel mese di marzo, circa € 18.000 per la sostituzione della cucina dell’abitazione principale;
    – nel mese di settembre, circa € 3.000 per il rifacimento del bagno della medesima abitazione.
    Nel mod. REDDITI 2021, oltre alla detrazione del 50% per le spese di rifacimento del bagno, può usufruire anche del c.d. “bonus mobili” per la sostituzione della cucina?

    Risposta

    La Legge n. 160/2019 (Finanziaria 2020) ha confermato anche per il 2020 il c.d. “bonus mobili”, ossia la detrazione IRPEF del 50% sulle spese di importo non superiore a € 10.000, sostenute (pagate) nel 2020 per l’acquisto di mobili / grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati all’arredo di immobili oggetto di lavori di recupero edilizio per i quali il contribuente fruisce della relativa detrazione a condizione che tali lavori siano iniziati a partire dall’1.1.2019.
    Come sottolineato dall’Agenzia delle Entrate nella “Guida bonus mobili ed elettrodomestici” disponibile sul proprio sito Internet è necessario che le spese per l’acquisto di mobili / elettrodomestici siano sostenute successivamente alla data di inizio dei lavori di recupero edilizio.
    In altre parole, quindi:
    – è possibile fruire della detrazione anche nel caso in cui l’acquisto dei mobili / elettrodomestici sia antecedente alla data di sostenimento della spesa per i lavori di recupero edilizio, purché risulti successiva alla data di inizio dei lavori;
    non è possibile fruire della detrazione qualora la spesa per l’acquisto dei mobili / elettrodomestici sia sostenuta in data antecedente rispetto all’inizio dei lavori di recupero edilizio.

    Pubblicata il: 15-06-2021

    Oggetto

    Contributo a fondo perduto c.d. “Decreto Natale” e compilazione rigo RS401

    Domanda

    Il titolare di una ditta individuale esercente l’attività di ristorante ha ricevuto nel mese di gennaio 2021 il contibuto a fondo perduto previsto dal c.d. “Decreto Natale”. Tale sovvenzione deve essere evidenziata nel prospettoAiuti di Stato” del mod. REDDITI 2021 o dovrà essere riportata nel mod. REDDITI 2022, in quanto incassato nel 2021?

    Risposta

    L’art. 2, DL n. 172/2020, c.d. “Decreto Natale” ha riconosciuto un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti esercenti l’attività dei servizi di ristorazione interessati dalle restrizioni riguardanti la mobilità delle persone sul territorio nazionale nel periodo delle festività natalizie e di inizio 2021.
    ll contributo, riconosciuto nella stessa misura del beneficio di cui all’art. 25, DL n. 34/2020, c.d. “Decreto Rilancio”, è corrisposto “automaticamente” dall’Agenzia delle Entrate mediante accredito sul c/c bancario / postale sul quale è stato erogato il precedente contributo.
    Nel mod. REDDITI 2021 è presente il prospetto “Aiuti di Stato” (rigo RS401) riservato all’indicazione degli aiuti fiscali, tra i quali sono ricompresi i contributi a fondo perduto COVID-19, da iscrivere nel “Registro Nazionale degli aiuti di Stato” (RNA).
    Le istruzioni specificano che il prospetto va compilato con riferimento:
    – agli aiuti i cui presupposti per la fruizione si sono verificati nel 2020;
    – agli aiuti di cui alla specifica Tabella “Codici aiuti di Stato”.
    Considerato che il presupposto della fruizione del contributo in esame si è verificato nel 2020, le relative informazioni vanno evidenziate nel rigo RS401 del mod. REDDITI 2021 (in particolare il bonus è identificato dal codice aiuto “28”). 

    Pubblicata il: 15-06-2021

    Oggetto

    Liquidazione srl e modelli dichiarativi utilizzabili

    Domanda

    Una srl ha deliberato la messa in liquidazione in data 30.4.2020. La liquidazione è stata chiusa il 30.12.2020. Posto che per il periodo 1.1.2020-29.4.2020 la dichiarazione dei redditi / IRAP va presentata con il mod. 2020 (periodo d’imposta 2019) si chiede se ciò valga anche per il periodo
    30.4.2020-30.12.2020.

    Risposta

    La risposta è affermativa. Le istruzioni Parte generale del mod. REDDITI 2021 SC, dopo aver precisato che:
    – i contribuenti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare utilizzano per la dichiarazione dei redditi 2020, il mod. REDDITI 2021;
    – il modello REDDITI 2021 va utilizzato anche per la dichiarazione dei redditi del periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare in corso al 31.12.2020;
    si considera periodo d’imposta coincidente con l’anno solare quello di durata pari o inferiore a 365 giorni, a condizione che termini il 31.12;
    specificano che ai fini IRES, per i periodi d’imposta chiusi anteriormente al 31.12.2020, la dichiarazione dei redditi va presentata utilizzando il mod. REDDITI 2020 (modello “vecchio”).
    Anche ai fini IRAP i contribuenti con periodo d’imposta chiuso anteriormente al 31.12.2020 devono utilizzare il mod. IRAP 2020 (modello “vecchio”).

    Pubblicata il: 03-06-2021

    Oggetto

    Contributo a fondo perduto c.d. “Decreto Ristori-quater” e compilazione rigo RS401

    Domanda

    Un agente di commercio in contabilità semplificata ha percepito nel 2020 il contributo a fondo perduto previsto dall’art. 6, DL n. 157/2020, c.d. “Decreto Ristori-quater”. Nel rigo RS401 del modello REDDITI 2021 devono essere indicati, con i relativi codici, i contributi COVID-19 percepiti nel 2020.
    Considerato che per il citato contributo non è previsto uno specifico codice, è corretto indicarlo con il codice999” oppure non va indicato in tale rigo?

    Pubblicata il: 03-06-2021

    Oggetto

    Contributo a fondo perduto c.d. “Decreto Ristori-quater” e compilazione rigo RS401

    Domanda

    Un agente di commercio in contabilità semplificata ha percepito nel 2020 il contributo a fondo perduto previsto dall’art. 6, DL n. 157/2020, c.d. “Decreto Ristori-quater”. Nel rigo RS401 del modello REDDITI 2021 devono essere indicati, con i relativi codici, i contributi COVID-19 percepiti nel 2020.
    Considerato che per il citato contributo non è previsto uno specifico codice, è corretto indicarlo con il codice999” oppure non va indicato in tale rigo?