Pubblicata lo scorso 19 marzo sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la Direttiva 2024/869 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 marzo 2024 che rivede i valori limite esistenti per il piombo e di introduce, per la prima volta, valori limite per i diisocianati, contribuendo in tal modo a conseguire un elevato livello di protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori. La direttiva sarà in vigore dal prossimo 8 aprile, mentre gli Stati membri avranno tempo fino al 9 aprile 2026 per conformarsi alle nuove disposizioni.

Il provvedimento, modificando la direttiva 2004/37/CE , stabilisce per il piombo un limite di esposizione professionale associato pari a 0,03 mg/m3 e un valore limite biologico fino al 31 dicembre 2028 pari a 30 μg/100 ml di sangue, per poi diminuire a 15 μg/100 ml di sangue a decorrere dal 1°gennaio 2029.

Per i diisocianati, la direttiva 98/24/CE viene modificata con l’introduzione di un limite di esposizione professionale pari a 6 μg/m³, con un limite per esposizione di breve durata associato pari a 12 μg/m³ e corredato di osservazioni relative alla sensibilizzazione cutanea e respiratoria, nonché di osservazioni relative alla pelle.

Entro il 30 giugno 2024 la Commissione avvierà una valutazione degli effetti dell’esposizione a una combinazione di sostanze, al fine di elaborare orientamenti dell’Unione in materia, tenendo conto degli ultimi sviluppi delle conoscenze scientifiche. Tali orientamenti sono pubblicati sul sito web dell’EU-OSHA e diffusi in tutti gli Stati membri dalle autorità competenti interessate.

Entro il 9 aprile 2026, la Commissione dovrà avviare la procedura per ottenere una valutazione scientifica degli interferenti endocrini che possono incidere sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori, al fine di valutare l’opportunità di includerli nell’ambito di applicazione della presente direttiva al fine di proteggere meglio la salute e la sicurezza dei lavoratori. Se del caso, la Commissione, previa consultazione del CCSS (Centro di Coordinamento e di Sorveglianza della Sanità), presenta una proposta legislativa.

Al più tardi il 9 aprile 2026 la Commissione, previa opportuna consultazione delle parti interessate, elabora orientamenti dell’Unione in materia di sorveglianza sanitaria, compreso il monitoraggio biologico. Tali orientamenti comprendono indicazioni sull’attuazione delle disposizioni relative al livello di piombo nel sangue, tenendo conto della lentezza nella rimozione del piombo dall’organismo e della protezione speciale delle lavoratrici in età fertile.

Si ricorda che i diisocianati sono sensibilizzanti della pelle e delle vie respiratorie (agenti asmogeni) che possono causare asma professionale e malattie cutanee professionali, reazioni allergiche che possono verificarsi a causa dell’esposizione a tali sostanze. Tra i molti prodotti che possono contenere diisocianati si annoverano composti poliuretanici, resine bicomponenti, adesivi, sigillanti, rivestimenti, schiume, vernici e pitture, utilizzati in carrozzerie (vernici e adesivi a base poliuretanica), edilizia (sigillanti, isolanti, adesivi, vernici, e altri prodotti a base poliuretanica), settore del mobile (imbottiture), automotive, packaging, etc.

(Rif. www.anaepa.it)