APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE: NOVITÀ NAZIONALI E COMUNITARIE
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), con decreto 20 febbraio 2023, n. 40 (pubblicato in G.U. il 20 aprile 2023), ha adottato il “Regolamento recante l’aggiornamento dei raggruppamenti di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) indicati nell’Allegato 1 del decreto 25 settembre 2007, n. 185”.
E’ lo stesso Ministero a segbalare sul proprio sito istituzionale un refuso nell’Allegato 1 del citato decreto:
il “raggruppamento 2” include erroneamente il paragrafo “4.5 – Apparecchiature di grandi dimensioni diverse da quelle elencate nel paragrafo 4 dell’Allegato IV del decreto legislativo 14 marzo 2014, n. 49”.
Si tratta di un refuso, in quanto il medesimo paragrafo è riportato correttamente nel “Raggruppamento 4”.
Da quanto si apprende dal sito ufficiale, “la Direzione generale competente sta avviando la procedura finalizzata alla rettifica del refuso sopra evidenziato”.
Inoltre, per quanto concerne le novità comunitarie e nazionali, il prossimo 8 maggio 2023 entrerà in vigore il regolamento UE 2023/826 che stabilisce “le specifiche di progettazione ecocompatibile per il consumo di eneregia nei modi spento, stand-by e stand-by in rete delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AAE) in applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga i regolamenti della Commissione (CE) n. 1275/2008 e (CE) n. 107/2009.
Questo consentirà l’allineamento in tutta l’Unione Europea dei livelli di consumo energetico delle AAE ei modi spento, stand-by e stand-by in rete. Tale allineamento dovrebbe migliorare il loro impatto ambientale e potrà contribuire al buon funzionamento del mercato unico.
Le specifiche di progettazione ecocompatibile sono fissate nell’Allegato III del Regolamento.