Un’occasione che gli addetti ai lavori più attenti non si sono lasciati sfuggire. Il convegno promosso dal settore impianti di Confartigianato Como che si è svolto lunedì 13 dicembre a Lariofiere come da previsioni, ha catalizzato l’attenzione dei tecnici e degli imprenditori più competenti in materia, grazie anche ad un pannel di relatori di alto profilo, che si sono confrontati sul tema: “Arriva la nuova TV digitale, il 5G e le tecnologie smart. Cosa cambia per gli utenti e per gli impianti negli edifici”.

Rivolto a professionisti ed esperti elettricisti, elettronici e antennisti, oltre una cinquantina di imprenditori hanno assistito al dibattito sui diversi temi dell’evoluzione tecnologica nel settore della comunicazione elettronica, con il fine di conoscere e restare aggiornati su tutte le ultime novità legate alla ricezione televisiva e alla nuova tecnologia 5G. 

Ad aprire il convegno i saluti istituzionali di Roberto Galli, Presidente di Confartigianato Imprese Como, subito accompagnati da quelli di Flavio Romanello e Floriano Amidoni, rispettivamente Presidente Nazionale e Regionale di Confartigianato Antennisti – Elettronici. In introduzione non è mancato neanche il contributo di Davide Macchi, Presidente Nazionale di Confartigianato Elettricisti.

La tavola rotonda ha poi visto susseguirsi gli interventi di diversi esperti di fama nazionale provenienti da prestigiose realtà di tutta Italia, come il Ministero dello Sviluppo Economico (Donatella Proto), Confindustria (Bianca Papini), Fondazione Bordoni (Ferdinando Lucidi), Invitalia (Miura Fanello), Anaci (Francesco Burrelli), e RaiWay Lombardia (Angelo Barbieri). I relatori hanno partecipato con entusiasmo, sia in presenza che da remoto, combinando grandi competenze tecniche e professionali con una visione orientata al futuro per descrivere al meglio le imminenti sfide poste alle imprese dallo sviluppo del settore. A moderare gli interventi era presente Claudio Pavan, Presidente Provinciale di Confartigianato Impianti Como, che ha poi raccolto nelle conclusioni le considerazioni emerse con l’auspicio che le collaborazioni iniziate possano continuare a portare ulteriori frutti in futuro.

Sia tra i relatori che tra gli imprenditori c’è stata grande soddisfazione per l’evento e per la preziosa occasione di scambio e di confronto. Questa è poi continuata al termine dei lavori davanti al ricco buffet messo a disposizione degli ospiti, in un piacevole momento conviviale a chiusura del convegno, segno della grande voglia di tornare a condividere le proprie esperienze e il proprio desiderio di guardare al futuro insieme.

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