ENERGIA, LUCE E GAS: IL LIBERO MERCATO PER LE IMPRESE E LE FAMIGLIE

Confartigianato guida le aziende nella jungla delle offerte

Il 1° gennaio 2021 è scattato l’obbligo del passaggio al mercato libero per le MPMI che hanno almeno un contatore con potenza impegnata maggiore di 15 kw, oppure un numero di dipendenti maggiore di 10 e minore di 50, oppure ancora un fatturato annuo maggiore di 2 e minore di 10 milioni.

Queste imprese, se non hanno ancora scelto il gestore sul libero mercato, al fine di poter adempiere all’obbligo normativo non più prorogabile, avranno comunque diritto ad accedere al sistema di tutele graduali (STG) introdotto dall’Autorità, sino al prossimo 30 giugno 2021, data dal quale obbligatoriamente dovranno essere fornite da un venditore di energia del libero mercato.

Tale obbligo, previsto conseguentemente con decorrenza 1° gennaio 2022, con analoghe modalità, per le restanti MPMI con potenza impegnata inferiore a 15 KW e per tutte le utenze di casa, è stato ulteriormente prorogato in Gazzetta Ufficiale con la legge 21/2021 di conversione del Decreto Milleproroghe 183/2020 facendo slittare al 1° gennaio 2023 la decorrenza operativa dell`ingresso graduale e consapevole nel “Mercato Libero dell’energia elettrica e del gas”, per le sole utenze domestiche e per le Micro Imprese, aventi tutti i propri `punti di prelievo` con potenza inferiore o uguale alla soglia di 15kW e tuttora in `Maggior Tutela`.

 E’ una scelta non facile – sottolinea Raffaella Puricelli, Responsabile dell’area servizi tecnici di Confartigianato Como – la vetrina delle offerte è davvero ampia e il rischio di disorientare l’imprenditore e la famiglia, oggi è più elevato. Spesso viene carpita la buona fede del cliente che comprensibilmente non ha le dovute competenze per valutare l’offerta, lasciandolo nella spiacevole situazione di aver sottoscritto un contratto che alla fine dei conti, così conveniente non lo era proprio oppure in balia di anonimi call center che non consentono di rispondere concretamente, in tempi brevi, alle richieste post vendita del cliente finale.

Come districarsi in questa Jungla di offerte, evitare raggiri e usufruire di un servizio post vendita sicuro e di qualità? Confartigianato Como, è ormai da anni affiancata da C.En.P.I.-Confartigianato Energia Per le Imprese - continua Puricelli - una struttura che nasce nel 2003 dall’iniziativa sindacale delle Associazioni territoriali di Confartigianato Lombardia e Piemonte, fa parte della rete nazionale dei Consorzi energetici dello stesso sistema ed assiste oggi le imprese e le famiglie su tutto il territorio nazionale.

Il consorzio è nato proprio da un’espressa esigenza delle aziende artigiane associate di avere un supporto affidabile, professionale e continuo sul tema `energia e gas` per negoziare le migliori condizioni di fornitura sul libero mercato, con l`obiettivo di aiutarle a ridurre i costi che in diverse condizioni, pesano oltremodo sulla gestione aziendale.

Confartigianato C.En.P.I. non è legato a nessun fornitore di luce e gas in quanto il nostro compito prioritario è proprio quello di aiutare le imprese a scegliere le tariffe più convenienti nel panorama delle numerosissime offerte del libero mercato e soprattutto assisterle durante il pre e il post-vendita attraverso l’apposito SERVIZIO ENERGIA, per selezionare costantemente i fornitori e le offerte economicamente più valide e più adeguate ai reali consumi e bisogni per ciascuna singola utenza di luce e gas (aziendale e domestica) con tutto ciò che ne consegue (dalla stipula della necessaria modulistica di cambio fornitore fino a quando l’utenza non cesserà di esistere).

Mai come oggi, in una situazione così delicata e straordinaria in cui si trovano le imprese e le famiglie – spiega la responsabile del servizio energia – il compito di un’organizzazione come Confartigianato è fondamentale per sostenerle verso una scelta consapevole che potrebbe pesare sul futuro dell’economia aziendale e del bilancio familiare.

La forza di Confartigianato C.En.P.I. poi, vero valore aggiunto di questa attività a servizio delle imprese e delle famiglie, è quella di offrire una consulenza personalizzata, diretta e gratuita tra persone e non call center – conclude Raffaella Puricelli – noi parliamo quotidianamente con gli imprenditori e le famiglie, ascoltiamo le loro esigenze, offriamo un check-up personalizzato dei consumi e delle bollette e consigliamo a quale gestore ottimale affidarsi per le utenze energia e gas dell’azienda e/o di casa, ma non solo. L’azienda e la famiglia che sceglie la trasparenza, il risparmio e l’assistenza di Confartigianato C.En.P.I., viene immediatamente sgravata da ogni “perdita di tempo” e “burocrazia”, in coda agli sportelli o al telefono con anonimi call center dei diversi venditori presenti sul mercato, in quanto provvede direttamente il servizio energia di Confartigianato Como ad adempiere ad ogni richiesta dell’utente finale che semplicemente segnala l’esigenza con una telefonata (031/316225) o una mail (cenpi@confartigianatocomo.it) al personale qualificato dedicato sempre reperibile in Confartigianato (chiarimenti rispetto alla lettura della bolletta, comunicazione autolettura per i contatori ancora non gestiti da remoto dal Distributore Locale, verifica corretta applicazione imposte e accise, installazione e attivazione di nuovi contatori, volture, subentri, cessazioni, variazioni di potenza, conguagli, cambio modalità di pagamento, rateizzi, installazione di colonne di ricariche elettriche per la ricarica dei veicoli, transizione verso il mercato dell’energia verde e l’adozione di buone prassi per la transizione ad un processo non più prorogabile di sostenibilità ambientale con l’introduzione del concetto di “economia circolare”, etc...)

Il tema del risparmio energetico è strategico, oggi ancor di più in una condizione di oggettiva difficoltà economica, ma genera anche un processo di sostenibilità responsabile che migliaia di imprenditori, grazie a C.En.P.I., hanno già intrapreso nella gestione aziendale e nel corretto impiego delle risorse energetiche che fanno bene sia al portafogli che al futuro dell’ambiente.

L’auspicio è proprio quello che in questa fase storica di evoluzione al “green”, grazie a Confartigianato C.EnP.I. tutte le MPMI e le famiglie del territorio possano, con una scelta attenta ed oculata dei propri consumi e dei propri bisogni, nonché di quelli dei propri clienti e fornitori per quanto riguarda le imprese, contribuire attivamente al processo in corso di transizione alla sostenibilità ambientale per preservare il territorio in cui viviamo grazie al rilancio di una nuova economia basata su una migliore qualità dei prodotti/servizi offerti ed una riduzione degli sprechi e dei consumi.

Informazioni: cenpi@confartigianatocomo.it  - tel. 031 316.225

 

A cura di Raffaella Puricelli, Responsabile Area Innovazione Tecnica Utilities