Anche nella nostra Provincia lo sviluppo della tecnologia, la crisi economica globale e la fase post-pandemia sono tutte componenti che hanno determinato un cambiamento rilevante nelle abitudini degli acquirenti. Oggi, i consumatori mostrano dei comportamenti di acquisto decisamente diversi rispetto al passato e sottovalutare i nuovi orientamenti per gli operatori economici può creare seri problemi. Per proporre i propri prodotti e servizi e aprirsi a nuovi mercati è indispensabile conoscere le abitudini dei clienti target. E` infatti innegabile che giudizi, pareri e azioni dei compratori esercitano un ruolo fondamentale nelle strategie di vendita, nel marketing e nelle analisi di mercato. Se un tempo il consumatore era incline a rimanere fedele alla marca che lo aveva appagato nel passato, oggi questo comportamento è decisamente mutato. Viviamo un periodo di forte stress a causa di una crisi economica rilevante. E` evidente quindi che i clienti siano insistentemente alla ricerca dell`offerta più conveniente. Eppure oggi non è più sufficiente applicare prezzi competitivi poichè adesso si dà priorità agli acquisti oculati e, soprattutto, a quelli indispensabili. Tre quarti dei consumatori pone infatti molta attenzione alle spese e tengono in grande considerazione la qualità dei prodotti che acquistano, privilegiando quindi un prodotto o servizio più idoneo rispetto ad un altro meno costoso. Si preferiscono prodotti duraturi rispetto ad altri il cui costo è minore (opinione comune a poco più della metà dei consumatori ). Meglio quindi optare per un maggior esborso, ma garantirsi qualcosa che duri nel tempo piuttosto che scegliere un prodotto o servizio a basso costo, ma destinato a durare poco. Altro aspetto di particolare interesse è la fedeltà al brand: il comportamento di acquisto dei consumatori adesso è condizionato dalla soddisfazione generale del cliente. Per il 70% di loro infatti sentirsi stimati dal brand al quale ci si rivolge rappresenta un dato fondamentale e in questo contesto diventa sempre più complicato calamitare l`attenzione dei potenziali acquirenti. A questo punto, neppure gli abituali acquirenti dei proprî prodotti o servizi rappresentano una certezza, considerato che il 40% degli utenti ha effettuato acquisti presso nuovi brand. Cosa fare allora per trattenere i propri clienti nel tempo ovvero per ridurne al minimo le defezioni? Negli ultimi tempi, i consumatori si affidano continuamente ai motori di ricerca per avviare i propri acquisti. Occorre perciò acquisire maggiore consapevolezza dell`importanze della presenza online indipendentemente dal settore del business, curando la propria immagine per meglio sfruttare i canali social ed entrare in contatto coi potenziali acquirenti.
A cura di Francesco Megna