“DI PADRE IN FIGLIO”

A cura di Roberto Galli, Presidente di Confartigianato Imprese Como

Le imprese a conduzione familiare rappresentano ancora oggi un pilastro importante per l’economia del nostro Paese e sono ben rappresentate dalle PMI artigiane del territorio.

Le imprese familiari costituiscono un modello vincente che dimostra come la condivisione di storie e valori che si tramandano da generazioni vada oltre lo scorrere del tempo e agli inevitabili cambiamenti.

Parliamo di piccole e medie realtà che non solo sono sopravvissute nel lungo periodo, ma hanno anche saputo guardare al futuro per crescere e rinnovarsi.

Il passaggio generazionale non è qualcosa di scontato: trasmettere le proprie competenze e conoscenze ad altri, anche ai figli stessi, e soprattutto trasferire la passione verso una professione, un mestiere, un’arte è qualcosa di complesso e non esiste una lezione da mettere in pratica alla quale attenersi.

Dobbiamo, quindi, essere orgogliosi dui tutte quelle realtà comasche che con coraggio, determinazione hanno saputo affrontare questa sfida volta a salvaguardare e promuovere quel saper fare artigiano che, se ha reso glorioso il loro passato, non deve giungere al tramonto.

Si tratta di storie di famiglia, dove l’amore tra genitori e figli, il loro legame affettivo, si fonde e si unisce con quello per la bottega, l’azienda, l’impresa che porta il loro nome.

Un plauso va ai fondatori di queste belle realtà che hanno saputo cedere il testimone, dopo aver impartito insegnamenti e  lezioni utili per continuare a scrivere le pagine di un libro ricco sicuramente di esperienze e soddisfazioni, cogliendo l’importanza di non restare ancorati al passato, ma trovando l’ardire necessario per guardare al futuro, affidandosi a forze nuove e giovani. Grazie, però, anche a quei figli e nipoti che hanno raccolto i frutti dei loro predecessori per dare a questi nuova linfa e vigore e che, grazie al loro impegno, permettono alle nostre imprese di continuare a fiorire.

In questo numero de L’Artigiano Comasco, vogliamo quindi manifestare il nostro apprezzamento per gli imprenditori  che hanno dimostrato la capacità e l’impegno necessari per proseguire e valorizzare il lavoro dei genitori, subentrando alla guida dell’impresa di famiglia, garantendone il successo e comunque la continuità. 

 Sono anche queste le realtà che oggi contribuiscono a diffondere e promuovere il Made in Italy. Un’espressione ricca di significato che si riferisce a una dimensione culturale che è propria della nostra nazione. Un concetto dalle mille sfaccettature che le nuove generazioni devono fare proprio: da qui l’impegno nostro nelle vesti di imprenditori alla guida di MPI  e delle istituzioni perché lo spirito artigiano, fatto di bellezza, professionalità e preparazione non vada perso.