SOSTENIBILITA’ IN AZIENDA: NE PARLIAMO CON TRE IMPRENDITORI

Sono stati tra i relatori protagonisti dell’evento “Obiettivo sostenibilità: il domani è oggi”, organizzato da Confartigianato Como in collaborazione con Enaip Cantù.

Massimo Moscatelli, Amministratore e Responsabile della Moscatelli Bruno srl, Marco Bellasio, Socio Titolare  della Effebi Arredamenti srl, Paolo Romito, Sustainability Manager di TABU Spa, con le loro testimonianze, hanno offerto al pubblico presente l’opportunità di approfondire alcuni dei principali temi legati alla sostenibilità economica, sociale ed energetica.

 Chiediamo a loro di raccontarci come, all’interno delle realtà imprenditoriali nelle quali operano, sia stato intrapreso un percorso di sostenibilità e quale valore abbia rappresentato per le loro aziende aver assunto questo impegno.

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Massimo Moscatelli, con la sua impresa specializzata nell’arredamento su misura, è impegnato nella redazione del Bilancio di sostenibilità.

Qual è il valore di questo documento e cosa può rappresentare per un’azienda?

Stiamo redigendo il nostro bilancio di sostenibilità in collaborazione con la CCIAA di Como-Lecco che ci ha guidato per lo sviluppo di questo strumento importantissimo per le aziende. Dotarsi oggi di questo documento significa per un’azienda poter riflettere su quanto fatto, analizzando quelle che possono essere le carenze attuali per potervi poi porre rimedio, ma soprattutto significa riuscire a comunicare ai propri stakeholder l’impegno profuso in termini di sostenibilità, promuovendo così il proprio operato che spesso rimane nascosto.

Quali sono stati i benefici che ha tratto la sua impresa o che in futuro potrebbe trarre dotandosi del suddetto rapporto?

Certamente ottenere maggiore visibilità con la clientela alla quale siamo ora in grado di raccontare il nostro lavoro in modo più efficace, ma anche avere un punto di partenza da cui iniziare per migliorarci e diventare più competitivi. Inoltre, pur non essendo ancora un obbligo per le MPMI provvedere alla redazione del rapporto e diffondere le relative informazioni può rappresentare un’opportunità per ampliare la propria rete, migliorare l’immagine aziendale e ottenere anche delle agevolazioni.

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Marco Bellasio ha ottenuto con la sua azienda Effebi Arredamenti srl, per 4 volte, il riconoscimento Welfare Index PMI. Un premio che attesta l’attenzione riservata al welfare aziendale e alla sostenibilità sociale.

Quali sono state le azioni messe in campo?

Abbiamo sempre voluto che i nostri collaboratori potessero vivere una condizione di benessere all’interno dell’azienda. Abbiamo perciò avviato una serie di progetti finalizzati a rendere l’ambiente accogliente e nel contempo sereno, introducendo anche dei benefits volti a gratificare i dipendenti e il loro operato. Farli sentire parte di una squadra e coinvolti nella vita aziendale significa renderli protagonisti attivi e non passivi della vita dell’azienda stessa. L’attenzione va rivolta anche verso realtà sociali che operano sul territorio, coinvolgendo i collaboratori nelle iniziative intraprese dalla direzione. E’ importante perché l’immagine aziendale si connoti positivamente non solo agli occhi degli stakeholder esterni, ma anche interni, perché possano sentirsi orgogliosi di fare parte della loro realtà aziendale.

Perché è importante per un’azienda riservare attenzione a queste tematiche?

Le  iniziative di welfare aziendale hanno l’obiettivo di valorizzarne le prestazioni e il valore dei collaboratori che, sentendosi più soddisfatti, sono incentivati a impegnarsi per raggiungere gli obiettivi aziendali e lavorare convintamente per un incremento della produttività.

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Paolo Romito, è Manager della Sostenibilità di Tabu Spa, storica realtà del legno canturina, fondata nel 1927. L’azienda, già da alcuni anni, ha avviato un percorso verso la sostenibilità.

Cosa è significato per Tabu Spa fare proprio questo approccio?

Già nel 2019, quando ancora non si parlava così ampiamente si sostenibilità, Tabu Spa ha mosso i primi passi in questa direzione, soprattutto operando nell’area di ricerca e sviluppo, verso l’ottimizzazione di processi e prodotti. Un cammino iniziato tempo fa e che prosegue con rinnovato impegno: basta pensare alle azioni messe in atto in questi anni  che ci hanno portato alla presentazione di una collezione “Biodiversity” e gli studi effettuati per verificare l’impatto dell’azienda con una Carbon Footprint. Parliamo sempre più costantemente di risparmio energetico e proprio su questo fronte lavoriamo costantemente, pensando ad esempio a rendere il nostro parco macchine aziendale totalmente elettrico.

Quali sono stati i benefici tratti dall’aver dato avvio a questo percorso?

Tabu Spa è stata pioniera nel promuovere un approccio sostenibile. La divulgazione del concetto di concepire il legno come risorsa va proprio in questa direzione. Investire nella sostenibilità porta dei benefici sotto molteplici punti di vista e noi possiamo testimoniarlo con la nostra esperienza. La sfida principale è continuare a lavorare in questa direzione, anche attraverso un’attenta sensibilizzazione, ma per fare ciò servono tempo, una attenta pianificazione delle proprie azioni e soprattutto avere risorse a disposizione.

 

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