Le banche sono vittime soprattutto di furti di dati e attività fraudolente che sfruttano l`incompletezza delle procedure, tant`è che il settore finanza/assicurazioni risulta il terzo settore più colpito dietro multiservizi e telecomunicazioni.
È il rovescio della medaglia della trasformazione digitale nel settore finanziario, che da un lato apre molte opportunità per risparmiatori e investitori, dall`altro presenta nuove sfide, che rappresentano importanti priorità di pari passo all`onboarding digitale. Queste tecniche digitali offrono anche una maggiore personalizzazione dell`esperienza del servizio bancario che si traduce in una migliore customer experience.
Ogni soluzione non può prescindere da alcune valutazioni minime: dimensioni e complessità dell`Azienda, capacità autonoma di assorbire i costi dell`attacco e controllo della riservatezza. E una buona copertura non si deve limitare a proteggere i dati e a coprire l`interruzione di attività e responsabilità civile, ma deve coprire anche la tecnologia aziendale o operativa, i danni a terzi e i costi operativi. Una volta gli istituti finanziari erano proprietari di magazzini e uffici che custodivano cumuli di carta negli armadi. Oggi invece sono dotati di programmi informatici che raccolgono i dati personali e finanziari organizzati in un singolo file al quale si può accedere da dispositivi differenti. La finanza comporta sostanzialmente l`archiviazione ed il riutilizzo di informazioni. Una volta le società finanziarie disponevano di depositi per archiviare un`infinità di carta dentro gli schedari.
Oggi utilizzano componenti informatici in sede o presso altri ambienti ove sono trascritti i dati finanziari in formato digitale Nel contesto economico l`utilizzo dei dati è cresciuto rapidamente. Basti pensare che un singolo megabyte di dati raccoglie le stesse informazioni che possiamo trovare in un libro. L`adozione di tecnologie digitali ha consentito negli anni alle aziende di contenere i costi ed a incrementare l`efficacia dei sistemi produttivi. Con la trasformazione digitale le operazioni possono essere eseguite più rapidamente, ma in primo luogo molte informazioni possono essere archiviate e riprese con estrema semplicità. Le operazioni di trading ed i processi di back office generano benefici per tutti, aziende e investitori. In particolare il Back Office svolge un ruolo operativo fondamentale, in quanto l’inserimento corretto dei dati e il continuo aggiornamento di ogni singola anagrafica permette all’azienda di profilare le liste per conseguire determinati obiettivi di business.
Mentre le operazioni di trading consentono di aprire e chiudere negoziazioni rapidamente, in modalità semplice e con con la migliore tecnologia all`avanguardia. Le imprese utilizzano tecnologie riguardanti i sistemi integrati di telecomunicazione, i computer, le tecnologie audio-video e relativi software, che consentono agli utenti di creare, immagazzinare e scambiare informazioni e si rivolgono a fornitori terzi specialisti anche nella per beneficiare della loro esperienza e capacità : questi forniscono ai clienti attività di monitoraggio e gestione per assisterli nella protezione della loro rete e dei loro dati, spesso agendo come un`estensione del team interno. Monitorano gli eventi di sicurezza con capacità di analisi, reporting e intervento di prim`ordine.
Uno dei rischi per la finanza digitale è riferibile alla protezione degli investitori. Investire o fare trading può essere vantaggioso per molti utenti ma non è un`attività idonea per tutti. Esiste il pericolo che la digitalizzazione possa escludere servizi finanziari di natura `face to face` ove la presenza di un professionista che affianchi l`investitore diventi indispensabile, lasciando così qualcuno `alla deriva`. L`educazione finanziaria può attenuare questo rischio ma non può eliminarlo del tutto.
A cura di Francesco Megna