FACCIAMO IL PUNTO
Costituito nel 1994, Donne Impresa è il Movimento promosso da Confartigianato e attivo in tutta Italia per rappresentare le specifiche esigenze delle imprenditrici che in Italia rappresentano uno dei punti di forza del sistema economico.
Il Movimento, che dà voce alle istanze e alle potenzialità di 361.000 aziende, si occupa di promuovere lo sviluppo dell’imprenditorialità femminile e di favorire la conciliazione tra lavoro e cura della famiglia, compito difficile in un Paese, come l’Italia, che investe poco in servizi sociali.
Donne Impresa si batte per affermare una significativa rappresentanza delle donne nelle istituzioni e nelle sedi decisionali e per costruire un sistema di welfare che permetta alle imprenditrici di esprimere nel lavoro e nell’impresa le proprie potenzialità, realizzando un percorso di crescita personale ed offrendo il proprio contributo allo sviluppo economico e sociale.
Negli ultimi quattro anni, la presidenza del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Como, è stata ricoperta da Cosimina Pugliese. Insieme a lei proviamo a fare il bilancio di questi anni.
1) Presidente, a settembre inizierà il processo del rinnovo delle cariche, che si concluderà poi nel mese di dicembre: facciamo un bilancio di questi quattro anni della sua candidatura. Quanto è stato portato avanti dal Movimento e quali sono i progetti che ha più a cuore?
Mina, trova qui sotto degli spunti di risposta elaborati da Anna, che ripercorrono quanto fatto. Aggiunga pure del suo.
Le statistiche hanno affermato che l’imprenditoria femminile ha subito più di tutti la crisi pandemica, ma le imprenditrici con determinazione, con grande capacità di resilienza non si sono arrese. E così anche il Movimento Donne Impresa di Confartigianato Como, che ho l’onore di rappresentare, in questi difficili momenti si è attivato, per quanto è stato possibile fare, di promuovere iniziative per essere vicine alle colleghe del territorio.
Attraverso i canali social di Confartigianato Como, abbiamo realizzato, in occasione della Giornata Internazionale della Donna – 8 marzo – due edizioni della Mostra Fotografica Digitale per dare valore alla creatività e alla professionalità dell’imprenditoria con l’obiettivo di far conoscere i loro prodotti di eccellenza.
Abbiamo promosso inoltre, in occasione della Festa della Mamma, un’iniziativa dal titolo “MAMME D’IMPRESA - Storie di resilienza di mamme imprenditrici” con l’obiettivo di riportare l’attenzione sul valore del doppio ruolo delle donne attraverso la raccolta di racconti da parte delle protagoniste.
L’impegno del Movimento Donne Impresa di Confartigianato non è sono territoriale ma anche regionale e nazionale.
Lo scorso mese di maggio si è tenuto in provincia di Verona, in presenza, il Meeting Formativo Nazionale Donne Impresa – il tema formativo era dedicato all’educazione finanziaria “DONNE, IMPRESA, CREDITO… PROSPETTIVE DI CRESCITA”.
E’ importante partecipare a questi momenti formativi in quanto costituiscono esperienze di crescita e di confronto con altre realtà del tessuto imprenditoriale. Sono occasioni di arricchimento e, perché no, per imparare ancora!
Le imprenditrici investono nella formazione e nel green, i dati ci mostrano questo.
Sì, non bisogna abbassare la guardia sul versante occupazionale. E su questo aspetto i dati che riguardano formazione e investimenti lo dimostrano. Noi donne siamo sempre pronte a reagire adottando una o più azioni di sviluppo per provare a restare sul mercato e competere. Non a caso investiamo sempre di più sulla crescita personale, puntando su settori di grande prospettiva come quelli legati alla transizione ecologica e mantenendo sempre alta l’attenzione al benessere della comunità e della persona.
A questo proposito invito tutte le lettrici de “L’Artigiano Comasco” e tutte le associate, ad avvicinarsi al Movimento Donne Impresa per portare le proprie conoscenze imprenditoriali e confrontarsi per valutare insieme nuove azioni di sviluppo.
Ciò permetterà di crescere a livello dirigenziale all’interno di un sistema, quello di Confartigianato, che ben rappresenta il mondo dell’artigianato.
Vi aspetto! Facciamo squadra per rappresentare al meglio l’imprenditoria femminile.
2) Presidente, vogliamo ricordare l’importanza del Fondo per l’imprenditoria femminile, importantissimo strumento per rilanciare l’attività delle imprese guidate dalle donne? Occorre rendere strutturali gli incentivi?
Fondo Impresa Donna 2022, lo sportello per la presentazione delle domande, si è aperto e chiuso nella stessa giornata: risorse esaurite in poche ore per l’alto numero di domande presentate. Tra le Regioni che hanno inviato il maggior numero di progetti , la Lombardia è in testa con 1176 domande inviate. Le iniziative riguardano prevalentemente attività di commercio all’ingrosso o al dettaglio, attività manifatturiere o attività legate a servizi di alloggio e ristorazione.
Attendiamo fiduciosi la messa a disposizione di nuove dotazioni finanziarie. Il forte interesse per le misure di sostegno all’imprenditoria femminile messe in campo dal MES impone di rivisitare le modalità con le quali erogare le risorse. Non basta un intervento una tantum, il cambiamento nella modalità di erogazione delle risorse deve essere strutturale: gli incentivi devono essere permanenti e complementari con altre misure di supporto alle imprese femminili. Da rivedere assolutamente la procedura del click day che finisce per creare disparità nelle condizioni di accesso agli incentivi.
Ricordo che il Fondo Impresa Donna 2022 previsto dalla Legge di Bilancio 2021 è diventato operativo da quest’anno ed è stato inserito e potenziato nel PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per sostenere l’occupazione femminile.
A cura di Ylenia Galluzzo
e di Anna De Sanctis