Si è tenuta il 23 giugno a Lariofiere (Erba) la 20° edizione della Giornata dell’Economia organizzata dalla Camera di Commercio di Como e Lecco, il consueto appuntamento annuale per illustrare l’andamento delle attività economiche del territorio e orientarne le scelte strategiche negli anni a venire.
Attori pubblici e privati delle due province lariane hanno preso parte al convegno, dove sono state analizzate le performance e i trend dell’anno passato e della prima parte del 2022, grazie ai dati messi a disposizione dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio.
I lavori, aperti dal presidente Marco Galimberti, hanno tracciato i contorni dello scenario odierno in cui si trovano a operare le imprese lariane, delineandone le sfide attuali e future.
Si è partiti dall’analisi del contesto internazionale, grazie ai contributi di Matteo Forcati, Contracts Manager di Welink Energy, e di Maria Garbelli dell’Università degli Studi Milano-Bicocca. La professoressa ha poi analizzato anche l’andamento delle filiere del territorio insieme ad Attilio Briccola, direttore generale di Bric’s Spa. Imprescindibile poi un approfondimento sul tema della sostenibilità, oggi sempre più rilevante, grazie ai contributi di Rossella Sobrero, Presidente di FERPI, e di Elena Torri, CEO di ICMA Sartorial Paper.
Nel corso del convegno sono stati presentati anche i risultati del report “Una ripresa ad ostacoli per l’economia lariana”, documento prezioso per comprendere a fondo quanto sta avvenendo nel mondo economico delle due province. A conclusione dei lavori si è avuto infine l’intervenuto dell’Assessore allo Sviluppo Economico Regione Lombardia Guido Guidesi, che con la sua presenza ha confermato la rilevanza dell’evento di Lariofiere anche oltre i confini del territorio.
A restituire l’immagine complessiva emersa dai lavori sono le parole del presidente della Camera di Commercio Marco Galimberti: “Siamo davanti a una ripresa ad ostacoli: le imprese stanno riprendendo, i dati sono confortanti, ma purtroppo si deve fare i conti con una situazione di difficoltà. Nel contesto che stiamo vivendo, il prezzo dell’energia in primis, il costo delle materie prime e una guerra che non si sa quando e come finità creano sicuramente uno stato di incertezza che rende difficile programmare il proprio lavoro”.
Pur a fronte di tali sfide, i dati sul numero di nuove aziende nel territorio rivelano un aumento dello 0,6% nel 2021. Per il 2022 le stime fanno presagire un dato ancora migliore. Un bel segnale di fiducia, che ancora una volta conferma la resilienza delle imprese lariane e l’intraprendenza imprenditoriale del territorio, facendo ben sperare per il rilancio delle attività economiche.
A cura di Ylenia Galluzzo