Si è tenuta lo scorso 25 marzo, a Villa Erba a Cernobbio, la conferenza stampa di presentazione della 68° edizione di Comocrea Textile Design Show. La fiera internazionale del disegno tessile per abbigliamento si terrà programma i prossimi 28-29 marzo nel Centro Espositivo di Villa Erba.
La conferenza stampa ha visto come relatori Lucia Boggia, consigliere di Comocrea Expo, Bibi Ronchi, dello studio Chiron, Fulvio Alvisi, presidente dell’Associazione Italiana Disegnatori Tessili e Filippo Arcioni, Presidente di Villa Erba. Presenti alla conferenza, oltre alla stampa, anche Confartigianato Como, i rappresentanti delle istituzioni locali e il sindaco di Cernobbio Matteo Monti.
Dopo il successo della ripartenza dello scorso ottobre, questa edizione primaverile della manifestazione, riservata ai soli operatori del settore, vede un considerevole aumento di espositori: si è passati da 23 a 30 con la prestigiosa partecipazione di studi di disegno italiani, inglesi, francesi e svizzeri, tutti pronti a presentare le ultime collezioni fashion autunno-inverno 2023-2024. In aumento sono proprio gli studi stranieri, più della metà, segno della credibilità consolidata negli anni e della dimensione sempre più internazionale dell’evento, che vuole presentarsi come punto di riferimento per anticipare le nuove tendenze. «Ci sono molte idee e grande voglia di esprimere leggerezza. Stiamo proponendo tratti molto aerei: l’obiettivo è restituire ai nostri clienti e al nostro pubblico finale un’energia di positività, per restituire voglia di vivere in questo momento di preoccupazioni», ha spiegato Boggia. Alvisi ha sottolineato il fermento presente nel settore e l’attrattività del mercato italiano, all’interno del quale il distretto comasco conferma la sua importanza. Novità della manifestazione – ci ha tenuto ad anticipare Alvisi – è la presentazione del “Workshop Tendenze” realizzato dallo studio Chiron, in collaborazione con Archivio Tessile Cavaliere Azzurro. Ogni stagione lo studio anticipa gli orientamenti della moda e, in occasione di Comocrea Textile Design Show, verrà presentato un seminario martedì 29 marzo in due appuntamenti: alle 11:00 e alle 14:00.
«Sentivo moltissimo il bisogno di contribuire a questa riapertura. Entriamo per la prima volta a ComoCrea con un progetto in cui abbiamo voluto ritrovare le impronte della nostra creatività, riprendendole e attualizzandole in vista del mondo che ci sta aspettando, con tutte le sue differenze e i suoi stravolgimenti.»- ha rivelato Bibi Ronchi.
Soddisfatto anche il presidente di Villa Erba, Arcioni: «Dopo le chiusure, si riapre con Como Crea, che vuole rappresentare un’espressione di fiducia e dare maggior colore. Un numero così elevato di espositori non si vedeva da molto tempo». Stuart Sartori, presidente di Comocrea Expo, nei giorni passati ha dichiarato che i numeri fanno intendere un incremento anche di visitatori, di cui sono già iniziate a pervenire numerose iscrizioni, anche dall’estero. «La location di Villa Erba ovviamente rappresenta un plus per la nostra manifestazione e tutti i visitatori ne riconoscono la bellezza, che va di comune accordo con quella delle collezioni presentate e in generale con la capacità creativa di Como» - ha concluso Sartori, facendo riferimento anche al recente riconoscimento di Como come Città Creativa Unesco.
Forte resta infine la volontà di coinvolgere il territorio, attraverso la collaborazione rinnovata con il Centro di Formazione Professionale di Como, che si occuperà del servizio di catering offerto a espositori e visitatori. Particolarmente atteso anche l’aperitivo serale con dj set previsto per la sera di lunedì 29 marzo. Anche in questa edizione per assicurare la realizzazione della fiera sono stati predisposti standard di sicurezza e tutela di altissimo livello, raddoppiando gratuitamente lo spazio disponibile per gli stand e garantendo ogni precauzione per consentire lo svolgersi dell’evento.
A cura di Filippo Gerbino