Confartigianato ha firmato lo scorso 7 Aprile 2021, con il Governo e le parti sociali, l’accordo per le vaccinazioni nei luoghi di lavoro.
Il Protocollo recepisce le sollecitazioni di Confartigianato: si è infatti ottenuto l’inserimento, tra i soggetti beneficiari, anche dei datori di lavoro o titolari d’impresa ed il riconoscimento del ruolo che potranno svolgere le Associazioni di categoria e la bilateralità, compresi i Fondi sanitari di settore, che potranno convenzionarsi con le strutture sanitarie private autorizzate alle vaccinazioni.
Già qualche settimana fa, anche il sistema Confartigianato Imprese lombardo, unitamente a tutte le proprie organizzazioni territoriali aderenti, aveva accolto con interesse il provvedimento approvato dalla Giunta Regionale, sulla possibilità di costruire una rete vaccinale riservata ai lavoratori per consentirne la protezione anti Covid-19 anche presso le aziende, con il contributo di organizzazioni datoriali, imprenditori e medici competenti. Sulla stessa linea anche il Presidente di Confartigianato Como, Roberto Galli, che si diceva disponibile ad un confronto con la Regione, per attuare un piano concreto di intervento.
Dopo averla assicurata alle persone fragilissime e fragili – evidenzia Roberto Galli Presidente di Confartigianato Como - la scelta di procedere alla vaccinazione dei lavoratori è certamente giusta e corretta, nonché prioritaria se si vuole favorire la ripresa in sicurezza del sistema economico, ed è certamente indispensabile se si vuole restituire, nel più breve tempo possibile al sistema economico la dinamicità persa a causa della pandemia.
A cura di Ylenia Galluzzo
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