RIACCENDERE LA LUCE, INSIEME.

di Roberto Galli, Presidente di Confartigianato Imprese Como

Noi artigiani abbiamo avuto la forza e il coraggio di resistere al buio. E’ stata proprio la capacità di adattamento del nostro sistema produttivo che ha permesso al Paese, di resistere in questo anno drammatico.

“Uscire dalla pandemia non sarà come riaccendere la luce”, lo ha detto il Presidente del Consiglio Draghi, in occasione della richiesta della fiducia. “Prima o poi la luce ritorna, e tutto ricomincia come prima. Tuttavia, la scienza, ma semplicemente il buon senso, suggeriscono che potrebbe non essere così”. La chiave, a mio avviso, sta proprio nel #nonpiùcomeprima.

 

Il Governo dovrà proteggere i lavoratori, ma non sarà in grado di tutelare allo stesso modo tutte le attività economiche. Alcune dovranno cambiare, accendere una luce più forte, che le faccia sopravvivere in questo mondo nuovo. La situazione economica innescata dal Covid, ci impone un rilancio su nuove basi.

Vi è la volontà della Commissione Europea di dare impulso alla transizione ecologica e digitale, come scelta strategica, ma anche come risposta alla crisi: si creeranno inevitabilmente nuovi spazi di mercato e, dal punto di vista dell’adattamento, sarà richiesto alle piccole imprese, di adeguarsi al cambiamento digitale. La vera competizione si giocherà nel campo dell’innovazione.

 

Osservando l’artigianato comasco dal punto di vista economico, assistiamo a una dicotomia: da un lato c’è l’imprenditore che ha a che fare con l’internazionalizzazione e l’export, dall’altro lato vi è l’attività delle imprese che si rivolgono quasi esclusivamente al mercato interno, con difficoltà. In questo panorama, bisogna lavorare tutti assieme per far sì che si favorisca la ripresa. Occorre garantire la competitività e la capacità innovativa del sistema economico; è indispensabile un più facile accesso al credito e ai finanziamenti pubblici; così come è necessaria una fitta collaborazione tra tutti gli attori economici e sociali: le associazioni, le imprese e il sistema formativo, per consentire- tutti insieme- attività che generino valore.

Ciò sarà possibile solo valorizzando il capitale umano, investendo in formazione professionale, avvicinandosi alla conoscenza di nuovi scenari di vendita, come l’e-commerce.

 

Tutto questo andrà perseguito anche rafforzando l’associazionismo.

Noi di Confartigianato Imprese Como ci saremo per aiutarvi. Metteremo la nostra consueta dedizione per continuare a essere l’Associazione nella quale, in tantissimi, avete riconfermato la vostra fiducia.

Continueremo, offrendovi i nostri servizi tradizionali e arricchendoci e potenziandoci con azioni adeguate alla complessità del momento che stiamo vivendo: progetteremo per voi, nuovi percorsi di formazione professionale finanziata, potenzieremo il nostro Digital Innovation Hub e tanto altro.

 

Cari Artigiani,

esiste, nella nostra cultura, un modo di creare realista. Esso consiste nell’incontro tra la bellezza e l’utilità. Questo realismo ci appartiene e ha permesso al nostro Paese di superare tante crisi e di reinventare sempre nuove vie di sviluppo. L’Artigiano, da sempre, possiede un desiderio indomito di bellezza e creatività capace di creare prodotti all’altezza dei desideri. Accettando la sfida dell’aggiornamento continuo, la persona è al centro, con i suoi desideri e le sue capacità ed è proprio la persona, la protagonista della nuova economia post Covid.

 

 

#nonpiùcomeprima. Noi abbiamo accettato la sfida e lo vedete già sfogliando le pagine del nostro storico periodico, l’Artigiano comasco, rinnovato nella sua veste. Partiamo da qui. Insieme.