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LEGIONELLA, ATTENZIONE AL BATTERIO NEI TUBI DI CASA

Quest’estate in Lombardia sono stati rilevate diverse decine di segnalazioni di casi di legionellosi. Nonostante i serrati controlli effettuati quotidianamente sulla rete acquedottistica, infatti, il batterio della legionella può diffondersi localmente in impianti idrici, termali e di condizionamento. Soprattutto nei mesi estivi.

 

DOVE SI TROVA LA LEGIONELLA?

- nelle tubature poco utilizzate e con scarso flusso d’acqua

- nel rompigetto di docce, vasche, vasche idromassaggio e rubinetti

- sulle superfici interne delle condutture e delle guarnizioni

- negli impianti idrici con tubi di irrigazione per giardini

- nel calcare e nella ruggine delle tubature

- negli impianti di condizionamento.

 

Si precisa che si può entrare a contatto con la legionella respirando acqua contaminata nebulizzata, non ingerendola. Ci sono poi fattori di rischio che possono portare a sintomi più gravi, come appunto le patologie pregresse e lo stato di immunodepressione, oltre all’essere fumatore.

Il rischio legionellosi non arriva dalla rete idrica-acquedottistica poiché, a tutela della salute pubblica, vi sono controlli in vari punti di prelievo lungo tutta la rete e le analisi sono quotidiane. Gli impianti inoltre vengono costante depurati e non ci sono situazioni di inutilizzo o stop all’erogazione che possano creare ristagni e dunque proliferazione di batteri. Il gestore non può, però, essere responsabile degli impianti idrosanitari e delle tubazioni interne di abitazioni private o strutture aperte al pubblico.

Ecco perché gli utenti e gli esercenti dovrebbero «verificare le proprie reti, in particolare quando l’erogazione è ferma da tempo, così come far controllare impianti di condizionamento e piscine

 

COME TUTELARSI

  • mantenere docce, rubinetti e in generale impianti puliti e privi di incrostazioni, sostituendoli all’occorrenza;
  • far scorrere l’acqua per almeno cinque minuti dopo un lungo periodo di inutilizzo;
  • lavare gli apparecchi per areosolterapia con acqua sterile e asciugarli correttamente;
  • evitare di lasciare esposte al sole e piene d’acqua le canne utilizzate per il giardinaggio.

 


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