Comunicati stampa

TESSILE MODA E ACCESSORI: L`ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE DOPO LE PRESSANTI RICHIESTE DI CONFARTIGIANATO
Investimenti da parte di giovani talenti e il credito d’imposta sulle rimanenze

3 settembre 2021

Con decreto direttoriale 3 agosto 2021 sono stati definiti i termini e le modalità di presentazione delle domande per l’accesso alle agevolazioni a sostegno di progetti d`investimento nel design, nell’innovazione e nella valorizzazione dei prodotti del made in Italy, previste dal decreto 18 settembre 2020, per le imprese operanti nell`industria del tessile, della moda e degli accessori, da realizzare negli stabilimenti presenti sul territorio nazionale.

La misura punta a sostenere, con risorse pari complessivamente a 5 milioni di euro, l’acquisto e l’installazione di nuovi macchinari, la creazione e l’utilizzo di tessuti innovativi da parte di giovani talenti. A partire dal 22 settembre 2021 le imprese di piccola dimensione, costituite da non oltre 5 anni, operanti nel tessile, moda e accessori, potranno richiedere l’agevolazione nelle modalità stabilite dal decreto del Ministero dello Sviluppo economico.

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 22 settembre 2021 esclusivamente attraverso la procedura informatica disponibile sul sito di Invitalia https://www.invitalia.it.

 

Con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 18 maggio 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 163 del 9 luglio 2021, è stato inoltre integrato l’elenco delle attività economiche ammissibili alla misura, al fine di comprendere quelle inerenti ai codici ATECO 74.10.10 “Attività di design di moda” e 32.12.20 “Lavorazione di pietre preziose e semi-preziose per gioielleria e per uso industriale”. Confartigianato inoltre informa che il Ministro Giorgetti ha firmato il decreto con l’elenco dei Codici Ateco delle imprese che hanno diritto a un credito d’imposta del 30% in favore del settore del tessile e della moda, della produzione calzaturiera e della pelletteria, al fine di contenere gli effetti negativi delle rimanenze dei prodotti in magazzino. Per l’incentivo sono stati messi a disposizione dal Decreto Sostegni Bis 95 milioni per il 2021 e 150 milioni per il 2022.

Il credito d’imposta diventerà operativo con un prossimo provvedimento dell`Agenzia delle entrate che definirà i termini e le modalità per usufruire dell`agevolazione.

Entrambe le misure rispondono alle pressanti richieste che Confartigianato Imprese ha avanzato al Governo a partire dall’inizio della pandemia.





96_CS_Confartigianato accesso alle agevolazioni per il settore tessile e moda.docx

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