POTENZIALITA’ DEL PROGETTO M.I.A LOMBARDIA E VANTAGGI OFFERTI ALLE IMPRESE

IL PROGETTO: La rete europea dei poli di innovazione digitale (European Digital Innovation Hubs - EDIHs) è nata nell’ambito del programma Digital Europe a sostegno della trasformazione digitale delle società e delle economie europee.

EDIH Lombardia è stato selezionato tra i progetti italiani che vanno a costituire la rete degli European Digital Innovation Hub, entità a cui la Commissione Europea ha deciso di affidare il compito di assicurare la transizione digitale delle aziende, con particolare riferimento alle piccole imprese. M.I.A. Lombardia è un European Digital Innovation Hub (EDIH), riconosciuto dalla Commissione europea.

Confartigianato Imprese Como, in collaborazione con Confartigianato Lombardia, promuove e partecipa al progetto M.I.A. Lombardia (Lombardia Manufacturing Innovation Alliance), un progetto quindi cofinanziato dalle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - PNRR, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 2.3 “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria, finanziato dall’Unione europea con il piano NextGenerationEU.

L’obiettivo di questo progetto è quello di guidare e sostenere una transizione digitale e sostenibile dell`industria manifatturiera lombarda, attraverso un ricco portafoglio di servizi forniti dai partner di progetto.

COS’E’ M.I.A. LOMBARDIA? Si tratta di un network di 12 partner, con una pregressa esperienza in attività a supporto delle imprese e coordinati da Made 4.0 in collaborazione con Confartigianato Lombardia, che nasce nell’ambito della politica industriale europea e nazionale per supportare le imprese produttive nel rispondere alle sfide della digitalizzazione.

Il MADE è il Competence Center per l’Industria 4.0, coordinato dal Politecnico di Milano e simula una fabbrica digitale. E’ nato per realizzare attività di orientamento, formazione e finalizzare i progetti di trasferimento tecnologico delle aziende Italiane. Il Competence Center mette a disposizione un portafoglio di servizi completo e orientato al supporto degli investimenti.

All’interno del Polo di Innovazione Digitale, i membri lavorano in sinergia per erogare servizi di digitalizzazione alle aziende lombarde, un’opportunità quindi per sviluppare progetti di innovazione.  

Confartigianato Lombardia è nell’ATS (Associazione Temporanea di Imprese) e svolgerà attività di comunicazione, promozione e disseminazione, attraverso le Associazioni Territoriali lombarde, che hanno un consolidato rapporto di fiducia con le aziende del territorio e ne conoscono pertanto i fabbisogni.

Il progetto, in ultima analisi,  è volto a supportare la trasformazione digitale dei processi, dei prodotti e dei servizi aziendali, mettendo a disposizione delle aziende le infrastrutture tecnologiche e le competenze necessarie per aumentare l`adozione delle tecnologie digitali, sostenere lo sviluppo delle competenze informatiche, promuovere l`adozione di modelli di business innovativi e nuove strategie di ingresso sul mercato, nonché da ultimo anche integrare la catena del valore digitale europea.

Le aziende potranno fruire di servizi personalizzabili, in base al loro specifico grado di maturità digitale ed alle proprie esigenze peculiari, sfruttando le opportunità offerte dal PNRR, ovvero potranno beneficiare di aiuti di Stato di intensità differenziata, in base alla dimensione aziendale. Alcuni servizi per le micro-piccole imprese sono finanziati fino al 100%.

 

I SERVIZI Ma quali sono i servizi messi in campo da questo progetto?

In fase preliminare è possibile fruire di audit tecnici, necessari per comprensione lo stato di maturità digitale corrente dei processi aziendali, delle pratiche e delle capacità. Il primo passo per strutturare un progetto di trasformazione digitale efficace, infatti, è proprio quello di analizzare i processi interni per verificare il proprio livello, valutando contestualmente quanto le competenze digitali aziendali siano sviluppate e ottimizzate.

L’assesment quindi ha l’obiettivo di misurare lo sviluppo informativo e informatico dell’azienda, un percorso che comprende l’analisi dei processi operativi, organizzativi e dei sistemi IT, attraverso la somministrazione di un questionario sulla maturità digitale strutturato, che viene integrato con il grado di complessità del contesto di business aziendale. L’analisi della maturità digitale quindi fornisce una valutazione chiara delle capacità digitali dell’azienda, identificando punti di forza e di debolezza. Questa consapevolezza è essenziale per pianificare strategie aziendali mirate, stabilendo obiettivi realistici e investendo in formazione e tecnologie adeguate.

I servizi di audit comprendono diversi tipi di assesment, dedicati a tracciare e a definire il piano di trasformazione digitale dei processi manifatturieri in ottica industria 4.0. Per arrivare a pianificare un intervento dunque è indispensabile partire dalla comprensione dello stato di maturità digitale attuale dei processi aziendali, delle pratiche per poi valutare le eventuali ulteriori possibilità di sviluppo.

I servizi di testing prima di realizzare l’investimento, questi servizi consentono alle imprese di tradurre le idee innovative in concetti concreti, utilizzando le competenze e le tecnologie messe a disposizione dal Made 4.0. In questo modo le aziende potranno avvalersi di attrezzature, infrastrutture tecnologiche per piattaforme e laboratori oppure di tecnologie a supporto della produzione per poter comprendere la validità delle soluzioni tecnologiche individuate, prima di effettuare l’eventuale investimento.

Nell’ambito di questo intervento è anche possibile sviluppare demo, prototipi, proof of concept in ambito Industria 4.0, utilizzando ambienti e strumenti tecnici, tecnologici e metodologici e know-how disponibili nei diversi asset tecnologici.

Vi sono poi i servizi di consulenza che prevedono il coinvolgimento di esperti per fornire il supporto all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali, idonee a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0. In quest’ambito è anche possibile concordare un servizio di scouting tecnologico, ovvero con il supporto e la consulenza fornita dal personale qualificato sarà possibile individuare le tecnologie e i partner tecnologici più adatti per sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo auspicata, definendo così una strategia aziendale, coerente con i trend che caratterizzano il settore di riferimento.

Un capitolo importante è riservato alla formazione. Le aziende potranno partecipare ai corsi di formazione proposti dal MADE, per l’aggiornamento e la riqualificazione delle competenze aziendali: competenze di base, soft skill in ambito digitale, ma anche competenze digitali specifiche e avanzate, necessarie per comprendere, progettare, gestire, utilizzare e mantenere le tecnologie innovative introdotte nelle imprese tradizionali. Sarà possibile fruire della formazione con una copertura dei costi pari al 100%.

I corsi interaziendali a catalogo si rivolgono ad aziende con una maturità digitale poco sviluppata, quindi all’inizio del loro percorso di trasformazione. L’obiettivo è quello di far acquisire le conoscenze specifiche necessarie per supportarle nel percorso di trasferimento tecnologico.

Il catalogo del Made punta quindi a fornire un primo strumento di orientamento e di acquisizione delle conoscenze necessarie per ricoprire un ruolo strategico in azienda o per approfondire competenze ritenute necessarie per lo svolgimento delle proprie mansioni. Attraverso una puntuale analisi delle tematiche di maggior interesse per le imprese, e in particolare per le PMI, il catalogo offre una ricca proposta formativa che copre tutte le tecnologie abilitanti all’ Industria 4.0 e tutte le tematiche trasversali a esse collegate.

Oltre ai corsi a catalogo, il Made 4.0 offre poi la possibilità di realizzare dei corsi su commessa, che offrono un’opportunità unica di acquisire competenze e conoscenze su misura per le diverse esigenze professionali. Si tratta di percorsi formativi rivolti alle aziende, con un grado di maturità digitale più elevato, che hanno già identificato specifiche aree di implementazione tecnologica a cui far seguire lo sviluppo di specifiche competenze. Questi corsi inoltre si distinguono per la loro flessibilità e adattabilità. I contenuti, le modalità di erogazione e i tempi verranno definiti in base all’esigenze delle singole aziende e agli obiettivi prefissati.

E’ bene evidenziare che la medesima azienda può fruire anche di più servizi, non vi sono limitazioni.

 

IN CONCLUSIONE                                       

Il progetto M.I.A Lombardia, in definitiva è quindi finalizzato a sostenere le imprese, promuovendo un approccio all’innovazione digitale su misura, attraverso la formazione e i diversi servizi supportati dai fondi del PNRR.

L’auspicio ovviamente è che le aziende possano cogliere questa importante opportunità e fruire della formazione sulle tematiche digitali, oppure dei servizi di consulenza in ambito tecnologico.

Confartigianato Como nei prossimi mesi provvederà a realizzare ulteriori eventi nell’ambito di M.I.A Lombardia, Manufacturing Innovation Alliance – European Digital Innovation Hub, Co-finanziato dall’Unione Europea per proseguire nel percorso di disseminazione digitale.

 

Per qualsiasi informazione o chiarimento potete contattare direttamente l’Ufficio Bandi di Confartigianato Como al numero 031- 316248 oppure scrivere a bandi@confartigianatocomo.it