LUCA PODETTI, ARTIGIANO 4.0

Artigianato e innovazione tecnologica non sono due concetti agli antipodi. Anzi, la ricerca costante e l’utilizzo delle nuove strumentazioni può diventare occasione e opportunità di sviluppo per promuovere e valorizzare il mondo artigiano e i suoi prodotti.

Luca Podetti, dell’azienda Studio C Quattro SAS di Grandate – che lo scorso anno ha ricevuto il riconoscimento per 50 anni di fedeltà associativa a Confartigianato Imprese Como - ne è la dimostrazione.  Una storia di successo che narra un percorso di trasformazione e cambiamento al passo con i tempi.

“Siamo sempre stati attivi nel settore dell’elaborazione grafica tessile – spiega Podetti -  In passato nella produzione di lucidi destinati alla stampa tradizionale e offset, oggi nell’elaborazione digitale di immagini destinate alla stampa inkjet, rotativa, offset e a quadri. Abbiamo voluto affrontare con slancio la “sfida” della modernità e quando le stampanti digitali hanno fatto il loro ingresso nel nostro mondo ci siamo chiesti cosa poter fare per non restare fermi. Cosa mancava nel mondo del tessile che noi avremmo potuto offrire?”.

E così, dopo aver visto a un fiera a Colonia uno scanner in azione con i tessuti e i risultati eccellenti ottenuti, la nuova avventura nel mondo dell’innovazione tecnologica ha avuto inizio.

“ Oggi posso affermare di aver abbinato la mia esperienza artistica alla strumentazione digitale per raggiungere traguardi che ci permettono di essere competitivi – prosegue Podetti –. Esperienza e apertura verso la modernità sono i valori che offriamo. La nostra attività principale continua a essere rivolta alle aziende tessili per le quali produciamo files pronti all’uso, rielaborando disegni esistenti o digitalizzando qualsiasi opera o oggetto. Anche gli artisti, infatti, ora si rivolgono a noi per digitalizzare le loro opere”

Tra gli strumenti utilizzati e più all’avanguardia dal team dell’impresa di Grandate c’è  lo scanner senza contatto Cruse, considerato il miglior dispositivo di digitalizzazione al mondo utilizzato tra gli altri dai Musei Vaticani, dal Louvre…

“La mia esperienza dimostra che il mondo artigiano può e deve guardare alla modernità, sa mutarsi e adattarsi alle nuove esigenze del mercato, pur conservando sempre un forte legame con quei valori da cui si è partiti. Credo che sia un messaggio importante da rivolgere ai giovani perché si lascino attrarre e appassionare da un mondo che è in continua e perenne evoluzione e offre tante opportunità di crescita e appagamento professionale e personale”, chiude Podetti.

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